cap1tortuga
ATTENZIONE: Fanfiction spazzatura, torna indietro finchè sei in tempo!
L'unico motivo per cui non è stata cancellata è che è legata a ricordi belli e
brutti che non voglio dimenticare.
By siz un paio d'anni più grande
I personaggi non sono miei (e
nemmeno gli attori purtroppo ç_____ç ) a parte Jess, James e
Warren (che guarda caso sono i più bastardi...).
Il nome Jess è in onore di
Jess di "una mamma per amica" (FIGO!!!!!!!) ma qui è
diminutivo di Joyce.
Ho paura che la storia sia
troppo incentrata su Jess e poco su Jack e Will, ma mi è venuta
così...
Buona lettura!!!!!!!
Pirates of the Caribbean II,
La traditrice
Capitolo 1: Tortuga
Entrò per l’ennesima volta nella
locanda e venne investita dall’odore di rum, piacevole per
un pirata ma dopo tutte quelle volte in cui l’aveva sentito
in quel medesimo luogo cominciava ad avere la nausea, si sedette
al bancone e cominciò a parlare con l’oste: lui non aveva
bisogno di domande per sapere cosa la ragazza volesse. Ma quella
sera qualcosa era cambiato dalla snervante routine: quella sera
aveva delle informazioni, delle risposte da darle.
-Allora? Novità per i mari, vecchio
pettegolo?-
-Puoi anche essere più diretta,so cosa vuoi…-disse
lui versandole un bicchiere di rum.
-Parla in fretta per favore,-sorrise
amaramente- oltre che pettegolo anche chiaccheron…-
-Ok, -la interruppe lui- sì ce ne sono- gli
occhi di lei si illuminarono ma solo per un momento,
impercettibilmente -ho sentito dire che Will Turner si sposerà
presto con Elizabeth Swann, sai, la figlia del governatore di
Port Royale,…-
-Bene, auguri agli sposi- disse lei
sarcastica -pensavo sapessi cosa mi servisse…-
-Sei mal informata ragazza: non sai che
“il tuo amico”- ha passato una grande avventura con
quei due? Ha riconquistato la Perla anche grazie a loro-
-Ah sì? Quando è morto Barbossa. Quindi tu
pensi che “lui” potrebbe andare a trovarli per il
matrimonio?-
-Forse…-
E così il figlio di Sputafuoco si sposa…
bene grazie di tutto, partirò domani, sono
stufa di questo posto maleodorante…- finì il rum con
una smorfia, pagò e si avviò verso l’uscita del locale.
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Oltrepassò la porta rimettendosi il suo
enorme cappello nero che le oscurava il volto dandole un’aria
misteriosa e leggermente diabolica, la sua espressione era
triste, tendente al disprezzo per ciò che vedeva, Tortuga: si
sentiva incredibilmente oppressa da quelle vie strette, dall’odore
di alcolici (e non solo…), dalle urla e dalle risate; lei
era estranea a tutto questo, cos’era diventata, sapeva
ancora essere un pirata dopo quello che gli stessi pirati avevano
fatto? O semplicemente non credeva più di poter ritrovare lui?
Camminava spedita per le affollate vie di
Tortuga ma non guardava nessuno, era sola con i suoi pensieri,
prima di tutto dove trovare una nave che la potesse portare a
Port Royal.
Improvvisamente si accorse di avere un uomo
dietro di lei che le aveva messo una mano sul sedere “un
altro motivo per non amare Tortuga” pensò lei , si girò di
scatto ritrovandosi faccia a faccia con l’ubriaco.
-Cosa stai tentando di fare?-
-Eddai tesoro -disse lui ciondolando un po’
-sono sicuro che ti piacerà... -
Senza quasi rendersene conto si ritrovò una
pistola puntata al centro della fronte, la sbornia stava
velocemente passando e lasciando posto alla paura; guardò i suoi
occhi e vi vide il gelo.
-Hai ragione!- detto questo sparò
con un sorriso ironico sul volto giovane.
Se ne andò lasciando il cadavere in mezzo
alla strada: -Nessuno si prende certe liberà con me,
tesoro!- Le persone intorno si girarono per un momento
sconcertate ma poi, probabilmente troppo ubriache per capire cosa
fosse successo, ritornarono a far baldoria.
Arrivò in uno spiazzo isolato, si affacciò
ad un muretto che dava su uno strapiombo sul mare. Guardo in
basso, il mare agitato si infrangeva sulle rocce proprio sotto di
lei, eppure non ne aveva paura da quella posizione; alzò lo
sguardo con un pizzico di nostalgia verso l’acqua scura,
verso l’orizzonte: presto ci sarebbe tornata e lo avrebbe
rincontrato, forse…
Sentì una scimmietta arrampicarsi sulla sua
spalla, lei la salutò togliendosi il grande cappello e venendo
illuminata dalla luna.
Continua…
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