Quattro storie di dolore.

di Sarnie
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Una poesia anche per te Elisa

 

Ci vediamo spesso, quasi ogni giorno.

Ma ti conosco solo da ieri, forse neanche.

Mi hai raccontato la tua storia, volevi scriverla e la scrivo.

 

Piangi lacrime di aria
Lacrime invisibili
Che solamente gli angeli

san portare via

 

Sei spesso triste, l’ho visto.

Gli altri ti guardano e ti notano felice.

Perché menti?

Ti capisco, la sera, quando allo specchio ti guardi e non ti vedi.

Ti sento piangere, stretta al tuo cuscino pieno di lacrime.

Ti ascolto quando urli perché non ti riconosci più.

Ti guiderò quando ti perderai nella confusione dei tuoi pensieri.

Ti parlerò.

Ti osserverò.

Ti scriverò.

 

Ci sarà
forse esiste già al di là
dell'orizzonte
una poesia anche per te

 

E vuoi scrivere, lo so.

Ti ho dato un libro stamattina, non perché scriva al posto tuo ma nella speranza che tu possa trovare il coraggio di afferrare quella matita e farla danzare sul foglio o di suonare questa tastiera di lettere.

 

Perdona e dimenticherai
per quanto possa fare male in fondo sai
che sei ancora qui

 

Voglio che tu abbia coraggio.

Voglio che tu sia felice.

Voglio sentir parlare di te in futuro, lontano o vicino.

Guarda il mondo con i tuoi occhi azzurri, non con le lacrime.

Accendi il cuore, l’anima.

Non arrenderti, te ne prego.

 

Tu ci sei stata. Io ci sono.





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