Lettere mai lette.

di Sarnie
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A coloro che mi voglion vedere felice.

Non mi piace esser felice: mi sembra di star mentendo a me stessa. Cos'ho davvero io per esser felice? Certo, ho dei genitori, delle sorelle, degli amici, delle passioni... Ma m'appare tutto così lontano. Sembran solo cose con cui dovrò illudermi finché non arriverà la vera felicità. Quella con la lettera maiuscola. La Felicità.  Non mi voglio illudere. E perciò dico questo: resto triste finché ciò che deve arrivare non lo farà.
E poi, va bene, sorriderò, riderò e tutto ciò che volete che faccia perché possa apparire felice ai vostri occhi, se questo v'importa così tanto. Ma fino ad allora, lasciatemi in pace, dannazione! lasciate che mi disperi e che pianga e lasciatemi urlare e distruggere tutto ciò che si troverà in mezzo al mio cammino. Lasciatemi arrabbiata, poi mi calmerò.
Però avvicinatevi a me, ogni tanto, per un abbraccio. Fate in modo che per qualche attimo non pensi alla Felicità che devo raggiungere. Spegnete la mia mente con una felicità breve, anche se non rimarrà durante il triste e duro cammino. Fatelo, perché sarà in fondo al percorso, al traguardo che raggiungerò, dove la Felicità mi attende con tutti gli altri felici e veloci attimi passati.




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