Nirvana

di letitiamitchelle
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Avevo un problema.
Avevo il diritto di risolverlo no?
Perché, d'altronde, 
cos'era Jenna oramai se non un problema?
Jenna.
L'avevo conosciuta in aereo, 
eravamo entrambi partiti da Birmingham per andare a Madrid.
"Sto andando a divertirmi. E lei?" disse,
trascinando le sue labbra ricoperte di rossetto color pesca, totalmente in contrasto con la sua pelle scura.
"Dammi del tu." era stata la mia unica risposta.
Io e Jenna ci divertimmo sul serio,
in quei giorni a Madrid. 
E anche una volta tornati a Birmingham.
Mi divertiva quella sua personalità goffa,
Ma in parte ero affascinato dal potere magnetico 
che esercitava su di me quella donna.
Jenna era stupenda. 
Era stupenda anche quando si mordeva il labbro per il nervosismo,
Era stupenda anche quando i suoi occhi color bronzo mi evitavano. 
Tutto era perfetto,
Finché lei non scoprì del mio matrimonio. 
Di mia figlia. 
Così,
Jenna si trasformò nel mio peggior incubo.
Era mostruoso,
vedere come lei fosse cambiata. 
Come il suo sorriso fosse d'un tratto scomparso. 
Medicine,
Medicine per gestire lo stress, 
Medicine per il panico,
Medicine per l'isteria.
Dovevo risolvere quel problema. 
Ma no, 
Non volevo risolverlo di persona. 
Non volevo mandare a monte un matrimonio perfetto, una famiglia perfetta, ed un lavoro perfetto, 
per una storiella con una ventenne.
Il mio problema fu assegnato ad un professionista, 
E ricevetti una telefonata alle 18 precise per confermare che sì, 
il problema era stato definitivamente risolto. 
D'un tratto ricordai che in casa sua c'erano mie foto. 
Mie lettere. 
Nostri progetti. 
Mi avviai a passo svelto per cancellare tutte quelle prove che riconducevano a me. 
Aprii la porta. 
Jenna era stata colpita alla schiena. 
E il sangue, 
In forma viscosa tendente al marrone, 
Era colato sulle sue labbra morbide, 
Ricoprendo il tipico color pesca.
Jenna era morta nella stesso modo in cui l'avevo conosciuta. 
Con un sorriso sulle labbra,
Il rossetto ancora addosso. 
Presi le mie cose. 
E mi lasciai alle spalle 
quel problema. 
Jenna non era mai esistita.

 




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