Il treno 201718 è in partenza dal binario 12

di Rohchan
(/viewuser.php?uid=34524)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


4- Never care for what they say, never care for games they play, never care for what they do, never care for what they know, and I hope...(Metallica)

 

La speranza. Era la speranza a mantenerla legata a lui, un sottile filo spinato che le avvolgeva l'anima e a volte le feriva il cuore.

Tutti le avevano detto di lasciar perdere. Tutte le persone che per lei contavano l'avevano avvertita, avevano detto cose sensate, intelligenti, avevano cercato di proteggerla, di toglierle il velo che le copriva gli occhi e farle vedere com'era lui in realtà.

Non era il tipo di ragazza che faceva per lui.

Lui era orientato verso altre bellezze.

Lui corteggiava ragazze più grandi, più appariscenti, più curate.

Lui apprezzava la femminilità, la fragilità. Lui voleva una bambola di cristallo da proteggere.

 

Lei litigava con lo specchio ogni mattina, e aveva smesso da tempo di preoccuparsi dei suoi capelli. Aveva adeguato il taglio al loro volume, aveva trovato una pettinatura semplice da mantenere, perchè non si prendeva mai tempo per sé stessa.

Lei era magra, non le piaceva apparire, odiava i vestiti provocanti e preferiva più spesso passare inosservata.

Lei aveva dovuto salvarsi, proteggersi da sola. Aveva dovuto abbracciarsi quando le erano venuti gli incubi, e quando era rimasta sola si era rimboccata le maniche ed aveva creato la vita che voleva per sé stessa, anche senza il suo cavaliere.

 

Tutti l'avevano avvisata. Lascia perdere. Si bea solo delle tue attenzioni, ma non vuole altro, da te. Sa cercarlo da altre donne.

Ma lei era lo stesso seduta su quella panchina, ad osservare la gente che scendeva dal treno aprendo gli ombrelli per ripararsi dalla pioggia fine che aveva iniziato a cadere, quasi in risonanza con la sua anima.

 





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3729892