Raccolta di brevi racconti: il diario di Adrien

di Zamia
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Il collezionista

Mio padre Papillon? Questo mi ha detto Ladybug quando ci siamo visti e il mondo mi è crollato addosso. Mio padre non è quello che può considerarsi un padre modello ma da qui ad essere un malefico ingannatore ne passa.

Eppure la mia lady sembrava così convinta. Ha detto di avere prove che non poteva svelarmi. Quindi c'é un problema: Ladybug mi tiene nascosto altro oltre la sua identità. Probabilmente sa sui miraculous qualcosa che io non so e come al solito non ha abbastanza fiducia in me da svelarmi la verità. Ne sono molto dispiaciuto. Ma ho paura di affrontare con lei questa discussione parlandole chiaramente; temo che siano cose che in qualche modo dovrei sapere (magari perché dovrebbe dirmele il mio kwami) e non voglio fare la figura dello stupido.

Alla fine , dopo aver visto mio padre akumizzato non so se Ladybug abbia cambiato idea sull'identità di Papillon. Non ci dovrebbero essere più dubbi ora.

Almeno per me non ce ne sono.
Quel libro conta molto per lui perché è un ricordo di mia madre e il fatto che riporti informazioni sui miraculous (tra l' altro inintelligibili per tutti noi) a questo punto mi pare solo un caso.
Comunque, combattere contro di lui è stato in un primo momento difficile. Ero fuori di me e spero di non aver lasciato trapelare troppo, con Ladybug, i miei sentimenti di figlio preoccupato.

D'altra parte, ad un certo punto ho combattuto con più energia perché mi sono reso conto che non mi stavo scontrando con mio padre ma lo stavo salvando. E mi sono messo in testa che l'unico modo per sentirmi meno in colpa per aver preso e perso il libro a cui teneva tanto era quello di far terminare in fretta quella tortura.. sono stato io la causa della sua akumizzazione. L'ho deluso, sono stato infantile e tutti i progressi fatti per guadagnarmi la sua fiducia li ho persi con un solo stupido gesto. Tanto che mi ha impedito di nuovo di frequentare la scuola.

Non sai quanto mi ferisce avvertirlo così distante. Ho sentito il rumore di cose gettate per aria, la sua folle rabbia che si sfogava su quadri e statue, e non mi era neanche permesso di consolarlo o di parlarci..anche Nathalie è estremamente crudele con me, delle volte, rinforzando ancor di più il muro che c'è tra me e mio padre.

Ma devo giustificare anche lei. È una sua dipendente ed esegue gli ordini.. Non può fare altro...mio padre è con tutti estremamente risoluto.

Per fortuna, con un colpo di genio di Ladybug siamo riusciti a sconfiggere il collezionista e mio padre mi ha permesso di tornare a scuola dopo aver riavuto il libro in un modo che non mi ha voluto spiegare. Ma non ero nella posizione di fare domande. E non saprò mai cosa è successo.

Alla fine, la cosa importante è che ci siamo riappacificati e tutto sia tornato come prima.


*****
Eccomi di nuovo qui... lentamente aggiornerò il diario di Adrien e prima o poi mi dedicherò anche agli speciali. Per il momento ecco il primo episodio della seconda stagione.
Bentrovati e grazie se continuerete a seguirmi anche se gli aggiornamenti saranno distanziati e ballerini.

 

 




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