"NO!" urlò Edward.
"Ma perché no?! Dai, ti
dona questo colore!" gli sorrise, divertito, quanto adorava
farlo arrabbiare...
"Ti avverto Roy, non osare farmi
indossare QUELLA maglietta!" strillò, indignato.
Odiava, detestava, disprezzava con
tutto se stesso quel colore mostruoso!
Non poteva davvero vederlo!
"Edward, tesoro, si sposa
meravigliosamente con la tua carnagione, perché non vu..."
non fece in tempo a finire la frase che il Fullmetal gli aveva tirato
in faccia un cuscino.
Roy sospirò, lasciando
cadere per terra l'ammasso di piume e stoffa, guardandolo storto: "Non
farmi arrabbiare, chiaro?" borbottò, avvicinandosi con tra
le mani quella maglietta.
"No!! ROY NO!" si dimenò
come una scimmia impazzita quando Roy gliela infilò a forza.
"Dio che schifo!!" fece per
togliersela ma il Taisa lo strinse a sé, stando attento a
tenergli ben ferme le sue adorabili manine.
"Bene... e ora?!" sbottò,
stizzito e schifato.
"Sei carinissimo..." gli
sussurrò Roy all'orecchio, ancora divertito.
Edward arrossì:
"Bugiardo..." mormorò, divincolando le mani per incrociare
al petto le braccia.
"No, sei davvero bello...
l'arancione è davvero fantastico addosso a te"
commentò, baciandogli il collo.
Acciaio andò a fuoco:
"N-non mi toccare..." si lamentò ma, a dispetto delle sue
parole, lo lasciò fare, facendosi scappare un mugolio.
"Perché odi tanto questo
colore?" gli domandò, curioso, mentre lo faceva stendere sul
divano e si metteva comodamente sopra di lui.
Edward, docile come non mai si
lasciò spostare come un pupazzetto: "Perché
sì!" esclamò. Però il
caratterino rimaneva ugualmente...
"Lo sai che lo vengo a sapere, alla
fine, Edo..." gli ricordò Roy, posando un bacio leggero
sulle sue labbra.
Ed gli cinse il collo con le braccia:
"Sentimi bene, vecchio di un Taisa, questa è la prima e
ultima volta che metterò questa maglietta, chiaro?!".
A Roy sfuggì una risatina
divertita mentre poggiava il viso nel suo collo: "Non credo
proprio, nanetto di un Fullmetal" ribatté, leggermente
piccato per l'offesa.
Edward gli tirò un
pizzicotto sul braccio e poi gli tenne il muso.
"Dai... non fare così..."
si massaggiò la parte lesa, baciandogli affettuosamente la
guancia "Se non te la vuoi mettere, non te la mettere... tanto se stai
nudo mi fai solo un piacere!" esclamò, allegro.
Acciaio arrossì di nuovo e
gli tirò un pugno sul braccio, borbottando qualcosa che
assomigliava vagamente a un "Pervertito...".
Roy rise, abbracciandolo stretto; non
appena sentì Edward accoccolarsi al suo petto, gli
baciò la fronte.
"Sai Ed..." iniziò a
parlare, mettendo una mano sotto la maglietta arancione.
Fullmetal alzò gli
occhioni dorati al suo indirizzò mentre riprendeva ad
arrossire: "M-mh?".
"Hai proprio ragione, sai? Fa proprio
schifo questa maglietta, togliamola..." ghignò, malizioso e
gliela tolse, lasciandolo a petto nudo.
Edward sbuffò, esasperato,
non sarebbe cambiato mai, Roy...
Si lasciò, quindi, baciare
e coccolare dal suo Colonnello, pensando che a qualcosa, quel benedetto
arancione, era servito...