Simply Jily – Momenti

di KagomeSmile
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Act 4 – Occhiali rubati, nomignoli e baci




« Bhè, devo dire che nonostante il tuo visetto corrucciato, stai bene coi miei occhiali, Evans! » fece James Potter, guardandola tutto allegro. L’aria trionfante non l’aveva ancora persa: sembrava avesse vinto chissà che premio.
« Mmmh...» fece poco convinta Lily Evans, spostandosi una ciocca di capelli dal viso. «Fai così con tutte, Potter?» chiese con una punta di acidità la rossa.
« Così come, Evans? » sorrise lui malizioso. Di colpo la prese ai polsi e la spinse per terra, sul prato, sotto di lui. « Intendi così, rossa? » James avvicinò le proprie labbra al collo di Lily, solleticandoglielo con il respiro.
La ragazza arrossì un poco, ma con un'espressione seria, sostenne lo sguardo malizioso del bel Cercatore. « Non chiamarmi "rossa".» lo rimbeccò lei, acida. « Per te sono solo "Evans". E ora togliti immediatamente!» disse cercando di liberarsi dal quel pericoloso contatto.
Potter era un cretino, un vanitoso ed egocentrico. Eppure le faceva sempre venire il batticuore non appena anche solo la sfiorava. Ormai erano mesi, se non di più, che le attenzioni di Potter rendevano Lily stranamente nervosa. Si era resa conto che le faceva piacere. E questa cosa, stranamente, non le metteva agitazione.
« Ah, si? Mi devo togliere? » disse maliziosamente lui, mentre spostò la proprio bocca verso quella di lei, la Prefetto Perfetta. La sfiorò leggermente, come per incitarla, poi si allontanò un poco, giusto per vederla bene in faccia.
Lily rossissima in viso chiuse gli occhi col cuore che batteva sempre più forte. Cercava di fare la sostenuta davanti a lui, ma in realtà quel contatto le piaceva parecchio.
« Avanti, Evans... » sussurrò piano lui. «Non essere così cattiva e fredda con me. In fondo... » Si avvicinò al suo orecchio, soffiandole piano e aggiungendo «...Ora stiamo insieme. »
Si, l'aveva detto. Aveva accettato. Ed era vero.
Dopo 7 lunghi anni di scherzetti, battutine, urla e sorrisini Lily Evans aveva accettato la proposta di James Potter ad essere la sua ragazza. Prima ovviamente avevano iniziato ad uscire, e a conoscersi meglio. E Lily si era resa conto che Potter non era così malvagio come pensava: era gentile, galante, divertente e premuroso. Poco a poco quel ragazzino dapprima arrogante aveva preso posto nel cuore della Grifoncina, senza far rumore. E anche se davanti a lui, e sopratutto davanti agli altri, faceva la rigida, in cuor suo sapeva benissimo che con James era felice, felice davvero. E vedendo il proprio riflesso negli occhi scuri di Potter, sorrise beatamente e sussurrò solo «Si» prima di baciarlo amorevolmente.
James interruppe un secondo il bacio, per sorriderle con aria Malandrina e sussurrarle: «Alla fine ho vinto io, eh Evans? Sei tu che hai ceduto...» Riprese a baciarla, con dolcezza.
Lily si fermò per guardarlo. «Occhio che cambio idea e vado via, eh!» minacciò inarcando un sopracciglio.
James rise. «E secondo te, ti lascerei andartene così? No. Tu ora non te ne andrai mai...»
La strinse forte a sé, riempiendola di baci come aveva desiderato forse per anni. e mentre sentiva Lily sussurrargli uno "Scemo", James sorrise come un ebete, mentre il profumo di rose dei capelli della ragazza gli entrava nel naso e nell'anima.
Per sempre.






















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E finalmente questa raccolta è finita! Non è nulla di speciale, me ne rendo conto, ma spero comunque che vi sia piaciuta! A me ha divertito un sacco rileggerle e correggerle dopo anni... Vi chiedo gentilmente di lasciarmi una recensione, anche piccina picciò, fa sempre molto piacere!

Un bacio a tutti,

La vostra Kagome Smile
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