You are my everything

di La Polly
(/viewuser.php?uid=156969)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Da qualche tempo Visione aveva iniziato a indossare abiti umani. Non ne aveva mai sentito particolarmente il bisogno, tuttavia alla fine aveva preso quella decisione.
 
Ricordava bene la prima volta in cui – forse più per curiosità che altro – aveva materializzato sul suo corpo fatto di vibranio un paio di pantaloni e un maglione di colore scuro. Tutti avevano fatto finta di nulla, solo Stark gli aveva rivolto un’occhiata sorpresa e al tempo stesso confusa.
 
«Ehi, Visione! Come mai questi vestiti?» gli aveva chiesto, con una punta di curiosità ben evidente nella sua voce. 
La sua risposta non si era fatta attendere: «Mi sembrava giusto indossare qualcosa di più consono della solita uniforme». 
Il sorriso malizioso dell’uomo lo aveva preso per un attimo alla sprovvista. «Sicuro? Non è che vuoi fare colpo su qualcuno in particolare?» 
Visione non aveva saputo rispondere ma per un momento aveva quasi pensato di sondargli la mente per capire se stesse scherzando o no. Lui non doveva scoprire la verità – nemmeno gli altri, soprattutto lei.
 
«Stai bene con questo maglione, Vis!» Così gli aveva detto Wanda, quando l’aveva incrociata poco dopo in cucina. Da quel giorno aveva continuato a vestirsi come un normale essere umano.
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3763494