Dimmi, Angelo.

di Sarnie
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Dimmi,
Angelo,
che pensavo proteggermi
negli anni che mi precedono
e in cui ogni tanto ancora spero;

dimmi,
Angelo,
cosa faccio qui
su questa terra
in cui ci si aspetta l'ordinario
da una mente folle?

Dimmi,
Angelo,
come posso sperare
nella luce
che segue
questa notte
dannatamente sola?

Dimmi, Angelo.
Se ci sei, ti ascolto.
Attendo la voce
che può porre fine
a quest'amara notte.




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