The ring of Akhaten's speech

di blueydgirl
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Ok, allora. Ecco cosa farò: Ti racconterò una storia. 

Le voci iniziano a cantare prendendo d'esempio Mary. Un canto di speranza.  

Guardo il pianeta vivo e ripenso a me. 

Alla mia vita. A come mi assomiglia in fondo e le parole iniziano a sgorgarmi senza riuscire a fermarle.  Ferendomi, perché anche io, come questa falsa divinità, sono stato avido, nutrendomi della vita degli altri. Dei loro ricordi, delle loro lacrime perché era l'unico modo per non essere solo. 

Si, ho preso persone comuni e le ho trasformate. Ho fatto si che rinunciassero a tutto per me. E solo io so quanti di loro si sono sacrificati per me.  

Queste persone, che hanno persino paura di me e del mio giudizio, sono sottomesse a me senza che io lo voglia.  

Molte volte mi sono creduto una divinità per quello che faccio. Vado in giro a salvare mondi, suppongo che non si possa fare se non si avesse il complesso di Dio.  

Ma non lo sono. Me ne rendo conto solo ora.  

Questo nemico è il mio specchio. Guardo lui e vedo me.  

Vedo i bambini di Gallifrey, quel maledetto giorno.  

Il ricordo di quella bambina con il suo orsetto di peluche bruciacchiato in mano che non aveva più lacrime da piangere dopo averle versate per sua madre e suo padre. La sua immagine è stampata per sempre nei miei occhi, non mi lascia neanche un secondo, come è giusto che sia.  

Ora è morta. Io l'ho uccisa, insieme ai Dalek e ai signori del tempo, e non so nemmeno il suo nome.  

Tutti i miei compagni se ne sono andati soffrendo, fisicamente o sentimentalmente. E la colpa è mia.  

Mi dispiace.  Non avevo capito.  

Ho visto la fine dell'universo, sono unico sopravvissuto della mia specie, ho sconfitto nemici, li ho perdonati , ho amato e perso i miei amici, e alla fine sono rimasto solo io.  

Ed è la mia ultima arma: Me stesso. 

Perciò prenditi tutti, prenditi i miei ricordi Akhaten, se riesci a sopportarli.  

Prendi tutto l'amore e il dolore da esso derivato. Fanno male, vero, ma ne è valsa la pena.  

Ma a te faranno ancora più male perché non sai che vuol dire.  

Ti brucerai sentendo quanto io sia stato amato. Le vedi? La vedi Rose, che ha attraversato interi universi per salvarmi? La vedi Martha e ciò che ha fatto e che continua a fare sulla Terra? La vedi la mia Donna, ostinata a non farmene passare una e che mi ha sempre protetto dalla persona più pericolosa: me stesso? E la mia Amy? La ragazza che mi ha aspettato per dodici anni e che è stata la mia più cara amica.  

No, non ce la farai. Non sarò io a sconfiggerti: Sarà il loro amore per me che lo farà. Perché, dopo tutto, qualcosa di buono l'ho fatto.  

Addio, Akhaten! 





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