NELLA NOTTE DI UN SECOLO FA


 

Nella notte di un secolo fa
nella cantina segreta,
finiva  la vita dello Zar
e della famiglia completa.
Un male oscuro e letale
s’era insidiato fra la gente
odio, rancore viscerale
verso l’autorità potente.
Pure loro che non avevan fatto niente
pagarono per il loro nome,
versando sangue innocente
senza rispetto, senza spiegare il come.
Con Alessandra e Nicola
che di Russia furono i sovrani,
dei figli la vita via se ne vola,
occultandoli contro il domani.
Olga e Tatiana le maggiori,
granduchesse tristi e rassegnate,
e Maria con Anastasia le minori,
vite giovani crudelmente spezzate.
Per Alessio pure nessuna pietà,
erede di un Impero crollato,
cancellato in giovane età
come qualcosa di indesiderato.
Hanno voluto occultare
l’assurda crudeltà
solo per dimenticare
la famiglia dello Zar.
Dopo anni di mutismo
e ricordi cancellati
come volle il comunismo,
sono stati ritrovati.
Elevati sugli altari
dopo degna sepoltura,
per i dolori sopportati
a memoria imperitura.