Kingdom Hearts: Ignis Chronicles - The Untold Story

di Recchan8
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Save you/me




La scioccante rivelazione lasciò Terra senza parole. Non sapeva dell'esistenza di un quarto ragazzo della Terra di Partenza e non poteva credere che il Maestro Eraqus l'avesse tenuto nascosto dagli occhi degli altri. Se ciò che Ignis aveva detto era vero, Eraqus l'aveva segregata lontana da Terra e dai suoi amici, facendole credere che fosse diversa, per poi abbandonarla dopo l'arrivo di Ventus.
-”Il Maestro non avrebbe mai fatto una cosa del genere”- disse con convinzione.
-”Tu credi? Non si smette mai di conoscere una persona, Terra. Non dimenticarlo”- ribatté Ignis alludendo a se stessa.
Tra i due calò un pesante silenzio. Il suono delle onde scandiva i secondi e il sole, pigro, stava lentamente scivolando verso il fondo del mare. Terra era consapevole del tempo che stava passando. Era combattuto: da un lato sapeva di dover partire il prima possibile e che era arrivato il momento di ricongiungersi ai suoi amici; dall'altro, però, non se la sentiva di abbandonare Ignis, la quarta allieva del Maestro Eraqus, non dopo aver udito il suo racconto.
-”Sei un custode del Keyblade, provieni dalla Terra di Partenza...”- ricapitolò Terra portandosi una mano alla testa. -”Ignis, perché hai lanciato un Graviga Zero su di me?”-.
-”Volevo fermarti”-.
-”Bastava chiamarmi”-.
-”Non è quello che ho fatto? Mi hai ignorata. E' una cosa che fai spesso”- ribatté con frustrazione.
Terra serrò la mascella. Ignis non aveva torto. Se avesse evitato la magia della ragazza e fosse riuscito a partire, sarebbe stata la quarta volta che Terra ignorava qualcuno in procinto di partire. Già in precedenza Ventus aveva cercato di bloccarlo per parlargli, e per ben due volte Terra non l'aveva considerato. La terza volta era accaduto con Ignis, il giorno del loro primo incontro.
-”Mi dispiace, ma devo assolutamente partire. Qualcosa di veramente terribile accadrà se non mi muovo in fretta”- spiegò il ragazzo con gravità.
Indossò nuovamente l'armatura, sperando di aver finalmente fatto capire a Ignis che non c'era più molto tempo da perdere. La ragazza, però, non si lasciò perdere d'animo. Impugnò più saldamente il Legame di Fuoco e lo puntò contro le gambe di Terra.
-”Blizzara!”-.
Il terreno sotto ai piedi di Terra si congelò e un velo di ghiaccio avvolse la sua gamba sinistra. Si formò uno spesso blocco di ghiaccio che la tenne ancorata al suolo. Terra, privo dell'elmo, guardò Ignis con incredulità.
-”Adesso basta!”- quasi gridò. Colpì con forza il ghiaccio col Geoflagello e si liberò dall'impedimento.
-”Non volevo arrivare a tanto, ma non mi hai lasciato altra scelta”-. Le parole uscirono dalla bocca di Ignis in un sussurro. Se non fosse stato per il vento, Terra non le avrebbe sentite.
-”Cosa stai dicendo?”-.
Ignis puntò gli occhi azzurri in quelli del ragazzo e alzò il Keyblade verso l'alto.
-”Ricordi quando mi salvasti da quel branco di Nesciens? Adesso tocca a me”-.
-”Ignis, aspetta...!”-.
-”Thundaga!”-.

 

 





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