demone e umana

di Hikari_1997
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Lo aveva visto, Kohaku, quell'umano salvato per miracolo aveva osato fare una cosa del genere.
Alla visione di ciò un guizzo dorato si era acceso nei suoi ochi, portando addirittura suo fratello minore a preoccuparsi.
Lui, un misero mezzo demone che se preoccupa per il grande Sesshomaru, solo per aver assistito ad un bacio tra un umano e la sua Rin?
L'aver automaticamente etichettato la ragazza come "sua" era parso più strano del gesto di Kohaku, almeno secondo Inuyasha ... quindi lui non ci badò molto.
Kohaku era un umano.
Rin era un'umana.
Lui era un demone maggiore.
Lui odiava gli esseri umani.
Lui odiava i geni umani presenti nel sangue di Inuyasha.
E allora perchè aveva dovuto far affidamento a tutto il suo famoso contegno per restare fermo?
Quei pensieri erano fuoriusciti all'improvviso dopo un semplice gesto nei confronti di Rin.
Un semplice gesto che non vedeva lui come protagonista.
Gli venne in mente uno dei passati dialoghi con sua cognata, più cocciuta di 100 Jaken messi assieme; sosteneva di frequente che il suo attaccamento per Rin non fosse un sentimento paterno, bensì amore puro.
Fino ad allora non ci aveva dato tanto peso, lui era il freddo e potente figlio di Inu no Taisho ... già, demone cane che concepì Inuyasha, un mezzo demone.
Somigliava a suo padre forse?
Il sorriso spontaneo di Rin aveva forse portato a galla un gene che il suo orgoglio cercava disperatamente di nascondere?
Dopo questa nube di pensieri si avviò verso di lei, ordinando al suo fedele Kappa:
-Vattene all'istante-




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