demone e umana

di Hikari_1997
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Atto 6
Si era sentita in imbarazzo.
Perchè Kohaku aveva voluto fare una cosa del genere davanti a tutti?
Era vero, ormai gli anni erano passati e, come Kaede le aveva molte volte fatto notare, era una giovane donna in età di marito.
Sarebbe stato normalissimo ricambiare quel gesto, ma lei non ci era riuscita.
In cuor suo, per quanto ci provasse, aveva già deciso anni prima la sua sorte, il suo futuro.
Il suo cuore apparteneva già a qualcuno.
Fissò il sole all'orizzonte, una sfera infuocata che fra poco sarebbe scomparsa del tutto dietro agli alberi per dare posto alla luna, protagonista indiscussa della notte.
Luna piena o luna nuova non le importava, perchè sapeva che era lì, nel firmamento.
Le trasmetteva sicurezza e al tempo stesso la incuriosiva.
La parte bianca e la parte nera, due facce della stessa medaglia che insieme, creavano qualcosa di etereo.
Si accovacciò per coglire altre fragole, condividendone qualcuna col piccolo di Sango e Miroku che, contento, andò a portarle alle sorelle.
Si alzò lentamente quando, d'un tratto, sentì il suo nome.
SI voltò e sobbalzò nel percepire una pressione decisa sulle labbra.
Lei, piccola e innocente umana.
Lui, forte e potente Yokai.
Sesshomaru la baciò per qualche secondo e, aprendo lentamente gli occhi, fissò la ragazza sussurrando una semplice parola che la fece avvampare:
-Dolce-

 




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