- Questa
storia appartiene alla serie “Writober –
RWBY’s Alternative
Universes”
- Prompt:
Invito
- Pairing:
Yang Xiao-Long/Blake Belladonna
- Usciamo
insieme.
- Blake
era nervosa.
- Dopo
mesi di assenza da scuola era tornata. Sapeva che non tutto sarebbe
tornato al proprio posto, e sicuramente non subito.
- «Blake,
sei tornata!» strillò Ruby Rose, correndole
incontro e
abbracciandola con slancio.
- «Era
ora che ti facessi vedere.»
Weiss
fu loro vicina,
subito dopo. Sorrise alzando un angolo della bocca.
- «Sì…
sì sono tornata.» biascicò Blake,
arrossendo. Non poteva che
essere felice di quell’accoglienza, eppure c’era
qualcosa che non
andava. Si guardò intorno, cercando l’ultimo pezzo
del puzzle.
- «Ciao.»
- Blake
rabbrividì. Il pezzo del puzzle mancante era arrivato,
biondo e
caldo come il Sole. Yang aveva uno sguardo indecifrabile, come
se fosse indecisa su come mostrarsi.
- «Ciao
Yang…» mormorò con un filo di voce. Le
sembrava molto più grande
e imponente di quanto non fosse mai stata. E quello sguardo non le
donava, le stava molto meglio quel sorriso smagliante, da orecchio a
orecchio, che le era mancato così tanto.
- Yang
fece un cenno con la testa, posò la mano sulla testa di sua
sorella
e si allontanò da loro, entrando in classe per prima.
- «Yang
è stata molto male per la tua assenza. Le serve solo del
tempo, ma
tornerà.»
Ruby
diede un piccolo bacio sulla guancia a Blake e le sorrise.
- Durante
tutta la giornata scolastica, Blake non fece altro che guardare la
schiena di Yang. Tutti in classe erano felici che fosse tornata,
l’avevano riempita di domande, non l’avevano
lasciata sola
neanche un momento, ma alla ragazza importava solo di quella persona
che non la stava guardando.
- Yang
osservava fuori dalla finestra, il mento appoggiato al palmo della
mano.
- Quando
suonò la campanella di fine giornata, Blake fu di nuovo
accerchiata
dai compagni curiosi e non poté fare niente per fermare Yang
dall’uscire dall’aula indisturbata.
- Si
divincolò dai ragazzi, se li scrollò di dosso, e
corse fuori.
- «Cercavi
me?»
- Yang
sbucò da un corridoio, inclinando la testa di lato.
- «Mi
hai spaventata.»
- «Mi
allontano dal fan club, è opprimente.»
spiegò
calma la bionda,
accennando ad un sorriso.
- Blake
sentì il cuore che le si scaldava. Tutti i ricordi con lei
le si
accavallarono nella mente, facevano una lotta per potersi mostrare
per intero. «Come
stai?»
chiese,
nonostante non fosse quello che voleva dire. Avrebbe voluto spiegarle
tutto, raccontarle perché non si era fatta viva con nessuno,
perché aveva dovuto farlo, ma niente usciva dalla bocca.
- «Bene.
E tu come stai? È da molto che non ci vediamo.»
- «Usciamo
insieme.»
- Yang
aggrottò le sopracciglia, presa alla sprovvista. «Blake…»
- «Usciamo
insieme. Per favore.»
suonava
come una supplica,
più che un invito.
- La
bionda annuì. «Va bene. Ma devi-»
- Venne
interrotta dall’abbraccio di Blake.
- Era
così felice di poter avere la possibilità di
rimediare. Non avrebbe
mai ringraziato abbastanza la gentilezza di Yang, la sua
disponibilità: sapeva di
essere nel torto più marcio, e sapeva che avrebbe dovuto
dare fondo
a tutto il suo impegno per risanare la fiducia.
- Ma
quando Yang ricambiò l’abbraccio, seppe che
avrebbe potuto
farcela.
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