Una superficie che s’increspa
Non
c’erano molte cose a cui Todoroki badasse; a meno che non si
trattasse dei suoi allenamenti o dello studio dei progressi dei propri
compagni di classe, il giovane tendeva a starsene buono in un angolo a
meditare su se stesso. Pensava a sua madre, a volte – un
insieme di ricordi dolci e amari che gli riportavano alla mente il suo
viso felice durante le visite nei fine settimana – o persino
a suo padre, forse non con lo stesso trasporto, ma spesso notava come
qualcosa iniziasse a incresparsi lenta sulla superficie al solo
nominarlo.
In quel momento, tuttavia, la sua attenzione era catturata dalla
ragazza che dormiva adagiata su uno dei letti predisposti da Recovery
Girl. Le sue braccia erano piene di lividi ed escoriazioni,
ciononostante il suo volto celava un sorriso a cui Todoroki non avrebbe
saputo dare un significato; non senza chiederne le ragioni.
«Il sensei Aizawa ha detto che ha fatto un buon
lavoro» disse Recovery Girl, entrando nella tenda con passo
malfermo, uno dei rari segni dell’età che non
riusciva a nascondere.
Todoroki le lanciò un’occhiata, senza avere nulla
da commentare – cos’avrebbe dovuto dire?
Momo aveva perso. Tutto qui.
«Anche tu hai finito il tuo test, ragazzo?»
«Sì, poco fa» rispose Todoroki, tornando
a scrutare Momo, che dormiva ancora.
«Meglio così. Avrà bisogno di compagnia
una volta che si risveglierà. Sei qui per questo,
no?»
Sono qui per farle
compagnia?, si chiese a quel punto Todoroki, avvertendo
che un’altra superficie s’increspava dentro di lui.
Mosse le dita della mano sinistra, facendovi scorrere un filo di
calore, poi allentò fino a farlo scomparire.
«Sì, sono qui per questo»
mormorò infine, gli occhi su Momo.
La superficie continuava a incresparsi – era curiosamente
calda.
[292 parole; prompt: 035. Heat
– Todoroki Shouto, riferimenti
ai capitoli 200-201]
[Questa
flashfic partecipa al'iniziativa ‘Oh,
Darling, Where've you been?’ - 100 Prompts su
Livejournal]
Note
dell'Autrice ✬
Questa
è la seconda storia che scrivo per questo fandom,
cavolo! E dire che adoro BNHA. Non potevo non scrivere
qualcosa di questo, non dopo gli ultimi capitoli. Li ho sempre shippati
tantissimo, ma la cosa che mi è sempre piaciuta della
dinamica della coppia è che, spesso, è Todoroki a
guardare Momo, e non viceversa. Il che, da lui, è parecchio
strano, ma chi si lamenta? Sono bellissimi. Bellissimi. Bell-
*fangirla*. E bon, niente, credo di aver sclerato abbastanza.
Un bacione!
Mokochan
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