the three showrunners

di NIKELMANN
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Introduzione, An Unearthly Team

«Signori, vi ho chiamato per una cosa sola: come produzione abbiamo deciso di celebrare i 15 anni del revival della serie con la prima puntata da tempo a figurare tutte le incarnazioni del Dottore fino ad oggi.»

Dallo sguardo del signor Strevens si poteva capire quanto seria fosse la situazione. Scrivere una storia del genere non sarebbe stato facile, già partendo dal massiccio schieramento di personaggi. Esaminai le reazioni dei tre autori chiamati a raccolta: Russell T Davies troneggiava nella stanza annuendo vistosamente alla proposta, mentre Steven Moffat aveva raccolto le mani davanti al volto e aveva assunto un’aria pensosa; infine Chris Chibnall guardava interdetto prima Strevens e poi gli altri due. Fu proprio lui il primo a rompere il silenzio:

«Aspetta, come facciamo a mettere in scena tutti gli attori? Hartnell, Troughton, Pertwee e Hurt sono mancati!»
«Ed Eccleston» aggiunse Davies
«Eccleston non è mancato!» ribatté Chibnall
«Per me lo è!» rimarcò secco Davies
Strevens richiamò all’ordine battendo un pugno sul tavolo abbandonando per un secondo l’aria gioconda
«Faremo un recasting.»

Persino Moffat abbassò le braccia davanti a quella prospettiva:
«Aspetta, Matt, far fare a Bradley il primo Dottore è un conto, ma ricastare interamente altri 4 attori della serie potrebbe essere una sofferenza per i fan di vecchia data!»
«Non abbiamo alternative!»
«No, dicevo che non vedo l’ora!» chiuse la frase assumendo un sorriso che mi congelò il sangue nelle vene.

Davies allargò le braccia:
«Comunque sarà impegnativo. Abbiamo già dei nomi? Tolto Bradley, servono attori di un certo calibro»
Strevens si alzò in piedi e fissò fuori dalla finestra, dando loro le spalle:

«In realtà è molto peggio di così. Vogliamo ricastare anche Tom Baker, Peter Davison, Colin Baker e Sylvester McCoy.»
Calò il silenzio.
«Sai che Davison solleverà di nuovo un polverone, vero?» Moffat strinse gli occhi, riassumendo la propria aria composta
«Gli abbiamo proposto di doppiare dei sosia. Volevamo ringiovanirli con la CGI, ma non c’è abbastanza spazio sul disco per Colin Baker!»
Davies provò a suggerire:
«E se perdesse qualche chilo?!»
«La Langford non è disponibile» Strevens scosse la testa «Sentite, questa parte del lavoro è dura, ma ce ne stiamo occupando. Ci sono nomi sul tavolo. Sean Pertwee, Ian McKellen, Tim Roth, Ralph Fiennes…»
«Shearsmith?» suggerì Chibnall
«Non voglio nemmeno sentirne parlare! Non so che cosa avesse in mente Gatiss, ma c’è un motivo perché non è qui con noi. In ogni caso dovete pensare al vostro lavoro!»

I tre unirono gli sguardi, guardandosi l’un l’altro. In quel momento ho pensato che sarei stato testimone di una grande alleanza che avrebbe portato a unire insieme grandi menti della serie verso un obiettivo comune.

Oggi posso dire di essere stato un grandissimo illuso.




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