Lo psicanalista e il fratello perduto

di Spensieratezza
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Avviso: con questo capitolo termina la prima parte di questa storia ^^
Farò un seguito, spero di farlo presto. All'inizio volevo scrivere tutto qui ma essendo due storie completamente diverse anche se collegate, non me la sono sentita, perchè quello che accadrà dopo, non ha proprio niente a che fare con il tema della psicologia e della psichiatria :)







“Non ho mai avuto un fratello..non immaginavo che mi avrebbe reso così felice averne uno..” disse Klaus.
“E io non immaginavo di poter fare meglio con qualcun altro, rispetto ai miei fratelli.” Disse Elijah.

“Perché loro non sono io.” Disse Klaus.
“Forse se tu ci fossi stato, sarebbe stato tutto diverso. Ci avresti unito tutti e quattro..sì, quattro..mi piace far finta che Finn non sia mio fratello.” rise.

Klaus lo baciò dolcemente, pressandolo contro il divano della casa di Elijah.
“Aspetta..manca qualcosa..un bicchiere di vino rosso.” Disse Elijah.

Glielo portò alle labbra e poi bevve dallo stesso bicchiere.
“Rosso come il sangue.” Disse Klaus, sorridendo.
Aveva una macchiolina rossa sul mento. Elijah gliela tirò via con il pollice.

“Sei bellissimo e sei tutto..mio..”
“Quindi non mi respingerai più, Elijah?”
“Mai. Mai più.”
“Quindi farai l’amore con me?”

Elijah sussultò ma con le braccia di suo fratello minore a circondargli il collo, non aveva via di scampo da quella dolce tentazione.
“Sì.”
“Dimmi che mi vuoi.”

“Ti voglio troppo.”
 
 
Vestiti strappati via.
Gemiti  ansimanti.
Klaus portato via in braccio fino alla stanza di Elijah.
Baci infuocati, morsi, succhiotti e ancora morsi giocosi.

Carezze lascive nel basso ventre.
Mentre Klaus gemeva.
Baci lascivi sul torace di Elijah.
“Lascia che lo faccia per te..”
“Ahhh..ah..NIkla..aaaaa..”

La sua erezione nella bocca di suo fratello minore.
Bacio bollente, di nuovo.
Preparazione, mentre Klaus si inarcava contro di lui in un confuso mix di piacere e dolore facendolo eccitare.

“Ti voglio..fai in fretta..”
Poi Elijah che si spinge dentro di lui.
“Ancora. Ancora.”
“Ah…si..ancora..AHHH-.”

Una spinta, poi un’altra,un’altra ancora.
Gemiti, piacere, estasi.
Loro due uniti.

“Ti voglio sempre con me, Elijah..” disse Klaus, con la mano stretta nella sua.
“Sempre..e per sempre..” disse Elijah.






















Note dell'autrice: lo so, è un capitolo molto corto, ma abbiate pazienza, scrivo così tante scene sessuali, che..dopo un po mi stufo di soffermarmi troppo sopra xd in più ho fretta di mandare avanti questa storia e vi dico già da ora che potrebbe cambiare molto presto la storia, nel senso che forse avrò bisogno addirittura di fare un seguito, perchè quello che accadrà dopo, si distaccherà totalmente da questa storia :)




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