Memoria
Memoria di un tempo passato,
Attenzione a ciò che è stato.
Oggi voglio ricordare,
Ciò di cui la storia oggi vuole parlare.
Ciò che fu:
Discriminazione, deportazione, umani che non tornarono più.
Nel ricordo porta il cuore in quel treno;
Senti l'orrore nel sentire il suo freno.
Sbattuto in un campo che ti faccia soffrire,
Dove tutto ti vien tolto e tu non possa reagire.
Dalla normalità,
Alla perdita di identità.
Il destino era morire per un sì o un no.
Esser picchiati, denudati senza speranza certa di vedere un altro giorno.
Che colpa aveva chi patí questo orrore?
Solo di esser nato e professare un'altra religione.
Il loro nome era un numero sulla pelle, ancora indelebile.
Tanta sofferenza, ma la fiamma della Memoria è flebile.
Guardati intorno ora:
Un barcone in mezzo al mare,
Umani come te che dalla miseria e dalla guerra voglio scappare;
Oggi Muoiono tra onde,
Perché nessuno li vuole tra le proprie sponde.
Che colpa hanno per questo orrore?
Han solo la pelle di un altro colore.
Ciò che è stato si sta ripetendo,
La fiamma della Memoria si sta spegnendo.
Risuona nella storia il grido di dolore,
Di umani come te che soffrono a tutte le ore.
Dimenticati, ignorati dalla nostra attenzione,
Perché vengon da un'altra nazione.
Mi dirai "non son responsabile di questo orrore!"
Ti risponderò: " al Mondo non importa di chi ha un diverso colore,
Al mondo non tocca chi è di un' altra religione.
L'indifferenza per il diverso uccide le persone:
Finché non capiremo che siam tutti parte dell'umanità,
Essa a uccidere continuerà" |