“Questa storia partecipa a
“Garden in love (attività miste)”
indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp.
Songfic sul testo:
https://www.teamworld.it/testi-traduzioni/emozione-senza-fine-gigi-dalessio-testo-singolo/;
https://www.youtube.com/watch?v=GMmaoonu5qo&feature=youtu.be&fbclid=IwAR2nuUFQmhl9cTt45YfMSyuFBGbyp9UKACRrues0Tmd5wkWKuIotvJpUk-c.
Prompt: Gigi D'Alessio - Emozione
senza fine.
Cap.12 Addio meraviglioso amore
Seraphina si sedette sotto
l’albero e tra le mani creò una
piccola foglia d’edera, Jack si sedette accanto a lei,
sentendo l’erba umida e
si appoggiò con la schiena contro il tronco
dell’albero.
“La trovo
bellissima” sussurrò.
L’accarezzò e su di essa si
creò una ragnatela di ghiaccio, arrossì e
ritirò la mano. “Scusa”
mormorò.
Seraphina socchiuse gli occhi e
scosse il capo, sorridendogli.
“No, la rende
più bella”. Sollevò la mano e la sotto
la luce
del sole che si rifletté sul ghiaccio, sciogliendolo in
brina e creando dei
piccoli arcobaleni con i suoi raggi. “Ora sembra una
stella”.
Jack si mordicchiò il
labbro.
< A me sembra lei una stella
irraggiungibile > pensò.
Una farfalla si posò tra i
capelli mori di lei che ridacchiò,
socchiudendo gli occhi.
“Sai, ti
somiglia” sussurrò Jack.
Seraphina lasciò che il
vento si portasse via la foglia e la
farfalla le si posò sulle dita affusolate.
“A me fa pensare
all’amore, che ti permette di volare anche
se hai delle ali fragili” sussurrò, guardandolo di
sottecchi con le gote
vermiglie.
“Io le proteggerei le tue
ali… Ti difenderei da ogni
tormento. Tu mi hai dato il coraggio che mi ha permesso di essere un
guardiano,
di farmi vedere dai bambini” disse Jack.
Pitch roteò gli occhi,
nascosto tra le fronde degli alberi,
sdraiato a pancia in giù.
< Io volevo essere
l’unico per te, ragazzino, ma il tuo
cuore se lo sta portando via la creatura più bella del
creato > rifletté.
“Tu credi
nell’amore?” chiese Seraphina, mentre la farfalla
spiccava il volo.
“Sì,
è lui che permette la vita. Un’emozione
così semplice
che puoi provare solo perdutamente” rispose Jack,
accarezzandole l’altra mano.
“Sì,
è una ragione sufficiente per fidarsi di qualcuno ed
iniziare una nuova vita” rispose Seraphina.
< Mia figlia si beve ogni sua
parola. Oh, destino
crudele. Se dovesse affascinare la mia piccola, per affetto, mi
toccherebbe
farmi da parte. Lei in lui vede uno sciocco salvatore.
Forse è davvero sempre
meno il buontempone del ghiaccio,
avviato verso via del male, e sempre più un guardiano
> pensò Pitch,
scuotendo il capo con aria sconsolata.
“Tu ti sei fidata di me,
quel giorno, quando sei venuta via
dalla luna e sei tornata con me sulla Terra” disse Jack. Le
avvolse
delicatamente il fianco con un braccio e lei si sedette sulle sue gambe.
“Ho capito che vivere,
morire, il giusto o lo sbagliato, non
sono regole che possono ingabbiare i sentimenti. Volevo tornare a poter
essere
felice o triste, poter piangere ed essere libera… Amare
veramente” esalò
Seraphina, rossa in volto, il battito cardiaco accelerato.
“Io penso che non possa
esistere inverno senza primavera”
esalò Jack, posandole un bacio sulla guancia.
Pitch scomparve e ricomparve,
nascosto nell’oscurità, dietro
il tronco di un altro albero, continuando a sbirciarli.
< L’amore
è quella cosa che ti acceca e t’impedisce di
comprendere cosa non bisogna fare. Può unire, come sta
facendo con voi, o
dividere, come ha fatto con me ed il mio oggetto del desiderio
>. Allungò la
mano verso di lui, le sue dita grigie fremettero, serrò il
pugno e lo ritirò,
portandoselo al petto.
“L’amore
è l’unico vero volto tra le maschere…
Ed io non
sono che una di esse…
Addio Jack, mio meraviglioso amore.
Non c’è più spazio per
la paura nella tua vita d’amore” gemette. Una
lacrima gli scivolò lungo il viso
appuntito.
Seraphina chiuse gli occhi, mentre
Jack la baciava
delicatamente sulle labbra.
Pitch scomparve in una serie di
scintille d’oscurità.
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