Passò la lingua con attenzione sulla superficie: la buccia risultava essere liscia e delicata, nessun segno del passaggio della natura su di essa.
La lanciò in aria per poi riprenderla al volo e non vi era nulla di anomalo in quel peso.
La tagliò per annusarne l’interno, vederne i colori, toccarne la consistenza, ma nulla. Nulla in quella strana mela bianca vi era di anomalo. Eppure il suo sapore così straordinariamente dolce e speziato aveva conquistato l’intero regno, dando un’assuefazione incontrollabile. Orde di uomini, vecchie e bambini erano alla continua ricerca di quelle strane mele bianche un giorno apparse nei loro frutteti. Jeremy invece non ne aveva assaggiata neanche una. |