Guardami! Non mi vedi? Guardami! Sono INVISIBILE? E allora lacera le mie labbra, strappale dalla bocca, cavami gli occhi e riducili in poltiglia stringendoli tra le dita. Toglimi i denti dalle gengive a mani nude e lasciale sanguinare. Scuoiami e conserva brandelli di pelle, brucia, marchia a fuoco le nude carni sanguigne. Cucimi la pelle addosso, dammi degli occhi verdi, denti bianchi e diritti, trova labbra morbide. Chiudimi le palpebre e con un filo spinato e io piangerò lacrime di sangue. E venerami, odiami, amami, stuprami, baciami!
Fai di me ciò che vuoi, perché io sono la bambina, la madre, l’amante, la donna, la santa e la puttana, la bambola nelle tue mani. |