Memento - prologo
Prologo
Ci
sono cose che Idris Shepard non dimenticherà mai.
Il
sorriso distratto e le pacche sulle spalle di suo padre, il commento
sarcastico prima di partire in missione. Il modo in cui la sua ironia
la feriva e, al contempo, la faceva innamorare di lui. La tensione
perenne di sua madre, i suoi gesti frettolosi, il suo affetto
impacciato, l'odore della cena che bruciava in cucina, durante le
rare licenze.
Ma
sopratutto non dimenticherà quell'unica notte assieme, quando tutto
stava ancora cominciando.
La
strana sensazione della pelle di un turian sotto i polpastrelli, il
suo sorriso affilato sulle proprie labbra, la sua voce roca,
ovattata. Risvegliarsi con il nemico di trent'anni prima nel letto e
sulle spalle un'enorme infrazione del codice di condotta.
Non
dimenticherà di avergli detto:- questo non cambia niente, lo sai,
vero?- e di averlo sentito ridere di cuore, passandole una mano fra i
capelli arruffati.
-
Cosa dovrebbe cambiare, comandante?-
Non
dimenticherà che, solo per un attimo, ha avuto la tentazione di
accarezzargli le guance e di baciarlo.
Ma
ormai era tardi, e già l'ingegnere capo Adams stava svolgendo i
controlli di routine prima di attivare l'occultamento, già i motori
rombavano e gemevano, allineandosi, già la voce metallica degli
altoparlanti annunciava che il capitano Anderson la voleva sul ponte.
Oltre
i vetri dell'osservatorio di prua, Eden Prime scintillava come una
piccola gemma, nell'immensità del cosmo.
Si
stava vestendo, quando lui l'aveva trattenuta, afferrandole il gomito
con dita salde:- spero di non averti messa nei guai col tuo
capitano.-
-
Me la caverò.- aveva ribattuto, allacciandosi la casacca, senza
voltarsi a guardarlo – tranquillo.-
---La
Coda!
A
malapena mi ricordo come funziona EFP, però dopo tanto tempo ho
ricominciato Mass Effect e non so, questa roba ha praticamente
forzato il mio blocco creativo e si è materializzata.
Per
ora c'è solo il prologo (che fra l'altro nasceva come one-shot, ma
poi si è evoluta!), ma i prossimi capitoli saranno più lunghi e
articolati. E auspicabilmente avranno un senso.
Ciò
detto, spero qualcuno sia qui a leggere e pensi di rendermi una bimba
felice battendo un colpo!
A
presto!
La
Matta
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