Sbagliata.
Ti senti solo e soltanto sbagliata.
La testa che non funziona, pensieri inutili e nocivi.
Vorresti mettere a tacere quel turbinio negativo che ti affolla la mente.
Sterile. Così ti senti.
Vuota, priva di emozioni e apatica.
Ecco cosa provi : sei deserta, arida, scarica di qualsiasi sentimento.
Vai al lavoro, torni a casa. Curi il giardino e fai le pulizie.
Non senti più nulla, non provi più nulla.
Vorresti uscire da te stessa, chiuderti a riccio o scappare.
Hai un solo pensiero che sta diventando un chiodo fisso.
Provi apatia verso tutto e verso tutti.
Sei sempre tu, la gente fuori è difficile che se ne accorga.
Ma tu sai benissimo come ti senti.
Mangi il minimo indispensabile, eviti i dolci e cerchi di condurre uno stile di vita sano.
Non te ne frega più niente di te e degli altri.
Hai la fortuna di essere in salute. Tutti i tuoi famigliari stanno bene, ma tu dentro stai male.
Per carità, non stai vivendo un periodo nero, ma tutto questo grigio ti infastidisce.
Ti annebbia la mente.
Cerchi di vedere il positivo ma non ne sei capace.
Mai lo sei stata. Non vivi ma sopravvivi.
Ti metti in testa cose magari non vere, ma le credi tali.
E ingigantisci tutto.
Sei alla ricerca di quel barlume di equilibrio che ti manca da mesi ormai.
Non ti ami. Forse non ti sei mai amata o comunque non abbastanza.
Sai che vali, lo hai sempre saputo, ma te ne dimentichi spesso.
Hai studiato tanto ma tutto questo non ti basta più.
Decidi di farti aiutare. Non sai come andrà. Ma ti fai forza, a fatica ma te la fai.
Vai avanti per lui. Per te. Per voi. Per la tua famiglia.
E intanto speri. Speri che il tuo desiderio più grande si realizzi.
“La… La” ti senti chiamare.
Ti volti, eccolo arrivare. Appoggia la sacca a terra. Ha appena finito il suo allenamento.
Ti fai piccola dentro al suo abbraccio. Chiudi gli occhi e lo respiri forte.
È stato in ritiro per una settimana e ti è mancato, come l’ossigeno, come l’aria.
Lo baci su una guancia. Sei stanca, gli occhi ancora gonfi di pianto.
Ma hai deciso. Hai deciso che devi essere aiutata.
Per tornare a sorridere, per essere una nuova “La”, per essere più sicura, più forte, più donna.
Per esser pronta.
Per essere degna di essere al suo fianco.
Con le tue imperfezioni e con le tue debolezze.
Ma con lo spirito di chi non si arrende e che vuole farcela.
“amore mio” lui si avvicina a te e ti abbraccia. Scorge una nuova luce nei tuoi occhi.
Il vostro amore parla per voi. Non serve altro.
“Amore mio” continua lui “hai chiamato alla fine…hai seguito il mio consiglio…”
Tu annuisci solamente.
Apri gli occhi, lo guardi. Siete marito e moglie da quasi un anno ormai.
Tra alti e bassi, la vostra vita insieme continua.
Lo guardi ancora, gli sussurri “Benji si…io…io…” ma lui ti zittisce, ti bacia. Ha già compreso tutto.
E forse anche tu stai capendo, che cosi SBAGLIATA NON SEI.
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