L'ospite.

di Fujiko91
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Note: ringrazio Crazy Lion per le sue correzioni dei piccoli errori.
Per questa storia ho usato due presta volto per i due personaggi principali! Scoprirete tutto nell'angolo dell' autrice! :*


 




Sono nata il 15 maggio del 1925. I miei genitori erano borghesi, abitavamo in una villa nella campagna inglese. 

Londra durante il 1940 aveva subito gravi danni da parte dei tedeschi. I quali poi il 31 ottobre 1940 si ritirarono e noi inglesi vincemmo.

Io avevo appena quindici anni eppure quella sera, pur facendo molto freddo, uscii fuori e andai dalla mia migliore amica per abbracciarla e insieme piangemmo.

Fino ad allora era stata dura per tutti.

Un conflitto sanguinoso, per fortuna per noi inglesi la seconda guerra mondiale si era conclusa, ma non per il mondo, per quello ci sarebbero voluti ancora alcuni anni.

Mi ricordo che nelle campagne inglesi tra i borghesi non si parlava molto di queste cose, soprattutto davanti a noi bambini.

 

Ma in questa storia vi parlerò della mia prima cotta, era l’estate del 1950, quando mio padre annunciò all'intera famiglia che sarebbe arrivato un ospite, che veniva da un paese lontano e che non gli avremmo dovuto fare alcuna domanda. Io avevo venticinque anni, oramai ero una ragazza, ma passavo il mio tempo con le mie amiche a fantasticare sul ragazzo più carino del nostro villaggio.

 

Mi vestivo alla moda, mia madre si faceva mandare dei vestiti direttamente da Parigi dall’allora stilista famoso Dior, il quale faceva degli abitini e cappelli da signora davvero molto graziosi.

 

Il nostro villaggio si era di nuovo popolato di giovani ragazzi, quindi io e la mia amica avevamo il nostro bel da fare. Si andava per pub e ci si divertiva, la mia amica aveva già fatto le sue prime esperienze, io non ancora. Non mi interessava, volevo solo passare il mio tempo nella campagna inglese a dipingere i vari angoli, poi avevo iniziato a prendere delle lezioni di fotografia. E devo ammettere che mi piacevano, le trovavo interessanti.

Ma continuavo a pensare che con la pittura si riuscivano a catturare anche i vari sentimenti, invece con la fotografia non si riusciva a catturare nulla e a trasmettere qualche tipo di sentimento.

Ed era stato in quel periodo che avevo conosciuto Annie quella che sarebbe divenuta la mia confidente e unica vera amica per la vita.

Con lei andai alla mostra di Picasso, i suoi quadri mi colpirono davvero molto, scatenarono in me mille sentimenti. Fu una sensazione davvero strana.

 

Poi arrivò l’estate e tutto cambiò, quell'ospite cambiò ogni cosa...

Angolo dell'autrice:

questo era solo il prologo quindi è normale che sia breve e senza alcun dialogo, la protagonista della storia racconta un po in generale gli avvenimenti avvenuti prima di conoscere il misterioso ospite.
Dal prossimo capitolo ci saranno più dettagli e più dialoghi! 
Ad ogni modo come già detto ho voluto usare due attori famosi come presta volto per i due personaggi principali:
per Catherine è Mia Wasikowska e per Adam Wood è Richard Armitage! Ma come già detto sono solo due presta volto e niente di più u.u
Eccovi qui un collage fatto da me:


Fatemi sapere cosa ne pensate! E a presto! Fuji.

 




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