Sarebbe arrivato, prima o poi. Diverse sere, prima che gli occhi le se si chiudessero, aveva avuto l'impressione che fosse molto vicino. Sarebbe scivolato silenziosamente sotto l'uscio di casa, si sarebbe infilato dal buco della serratura, e poi si sarebbe rivelato, in tutta la sua deformità, il Mostro. Mancava poco, ormai; aveva già preparato tutto. Il vinile era al suo posto; aspettava di accendere il grammofono appena fosse giunto. Sarebbe stato il più bel walzer della sua vita.
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