Dormire

di Yurippe
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Ciel Phantomive varcò la porta del castello della luce alle 4.00 am in punto. Doveva ammettere che la battaglia contro Dark Beauty e l’esercito ombra era stata più dura del solito quella sera  sia per lui che per i suoi soldati ma alla fine ne erano usciti vincitori e senza morti, cose che per lui erano importanti.

Come al solito decise di andare a controllare che i figli dormissero e che fosse tutto apposto, un rito che aveva fatto da sempre, da quando Serena la primogenita era nata e lo aveva portato avanti, era una sicurezza in più che gli dava ogni volta che tornava da una battaglia.

Così salì le scale che portavano alle camere da letto. Iniziò proprio dalla primogenita, così aprì piano la porta e sbirciò: Serena stava lì sul suo letto a baldacchino, con le lenzuola blu fino al mento e abbracciata al cuscino a momenti più grande di lei, dormiva proprio come un angioletto.
Tirando un sospiro di sollievo chiuse la porta per poi dirigersi verso quella del secondogenito Ace jr.
Anche lì aprì piano la porta per sbirciare: a differenza della sorella lui dormiva a pancia all’aria, con la bocca aperta e completamente scoperto, roba che con il freddo che c’era rischiava di prendersi la febbre.

Ciel allora sospirando e sistemandosi gli occhiali sul naso si avvicinò per rimboccargli nuovamente le coperte per poi uscire.
Allora tranquillò andò in camera sua dove trovò sua moglie Tea già addormentata da un bel pezzo, ella dormiva tranquilla abbracciata al cuscino proprio come la figlia e con i lunghi capelli castani sparsi su quest’ultimo.

<< E ora vado a dormire pure io…>>

Detto questo si spogliò, posando la divisa da ufficiale e la spada sull’appendino fuori dall’armadio e indossò il pigiama a righe azzurre e bianche.
Si sedette allora sul letto, posò gli occhiali sul comodino, diede un bacio sulla guancia alla moglie e finalmente si ritirò anche lui.

 





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