Can beauty come out of ashes?

di Myra11
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CAPITOLO I

L’aria le invade i polmoni come se fosse la prima volta.
Qualcuno la stringe, sente la stoffa ruvida e il calore di una mano sul ventre, che segue il suo respiro.
Si mette a sedere, sentendo ogni fibra del corpo tremare di stanchezza.
E lui è lì.
Sue sono le braccia che l’avvolgono, suo il calore che scaccia il freddo brutale del pianeta maledetto.
Per un attimo, Rey pensa che sia tutta un’allucinazione.
E poi lo sfiora, e lui è lì, è reale, ed è stato al suo fianco per tutto il tempo.
«Ben.» Sorride tra le lacrime, perché lo sa, lo vede, lo sente.
Lui sorride.
Insanguinato, esausto e quasi svenuto, quel sorriso è tutto ciò che Rey ha sempre desiderato.
Il bacio che segue è tanto agognato quanto lieto.
Le sue labbra sanno di cenere, e sangue, e un muto ringraziamento, per averci creduto, per essere venuto da lei.
Rey fa fatica a staccarsi, e poi lo abbraccia, forte, con tutta la forza che le resta, perché lui è lì, è venuto, è vivo e finalmente sono insieme.
«Rey.» Sussurra il suo nome con quella sua voce vellutata. «Mi stai facendo male.»
E lei ride, e piange, e gli chiede scusa, e gli occhi di Ben non la lasciano un attimo.
Sembra bearsi della sua vicinanza, fa scorrere lo sguardo sul suo viso con quell’intensità da capogiro con la quale l’ha sempre guardata, come se non ne avesse mai abbastanza.
Sopra di loro, il cielo è costellato dalle stelle cadenti degli Star Destroyer in fiamme.
Si alzano, insieme, sorreggendosi l’uno all’altro, e Rey sospetta che abbia una gamba rotta.
Ma nonostante quello Ben sembra felice.
È felice, lo sente, non c’è conflitto ora, e il suo cuore salta un battito nel rendersi conto che Ben ha scelto.
Non ha scelto la Luce, né l’Ombra.
Ben Solo ha scelto lei.
«Andiamo a casa.»
E lui sorride di nuovo, perché Rey è lì, non si è mai arresa con lui e finalmente sono insieme.
Le loro dita s’intrecciano, due pezzi di un puzzle che s’incastrano alla perfezione.






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