La melodia delle onde

di Miky_D_Senpai
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Muoveva le dita sul pelo dell’acqua, annoiata dalla solita routine.

Quell’acqua, così ostile nei loro confronti che nessuno aveva più voglia di tuffarsi.

La guardò gentilmente, rassegnato ad essere fuoco sopra l’oceano, lontano dal suo habitat che credeva essere l’inferno.

Ma mentre le onde le accarezzavano i polpastrelli, udì un suono così artificiale da farlo rabbrividire.

Mentre la cugina continuava, riconobbe una melodia scritta solo nella loro mente.

Guardò la corrente diventare il suo strumento, i tasti sotto le dita le si attaccavano alla pelle per poi gocciolare via. E lei suonava.

Nella calma di quel mondo in subbuglio, restava solo, come un fantasma, ad ascoltare un concerto di piano.




Angolo dell'autore

Io ringrazierei milioni di volte chi ha pensato proprio a questo argomento per la challenge.
Questa è una storia che mi frulla in testa da 6 anni (non mento), ovviamente non parlo di questa drabble, ma del contesto in cui si muove. Io sono sempre stato troppo fifone per pubblicare un singolo estratto in questo fandom che consideravo sacro.
Non me ne voglia Oda, ma Ace non è mai morto nella mia mente.
Se riesco porterò la long che ho in cantiere da anni, ma sicuramente non sarà questione di giorni.
Scusate se mi sono dilungato qui ^^"
Alla prossima

 




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