Sono forte

di youcantbringmedown
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Serata uggiosa, triste, solitaria... Era lì, sdraiata sul divano ad attenderlo, era in pensiero, "ce la farò anche 'sta volta", si ripeteva, "sono forte".

Era la tipica ragazza che se ne stava in disparte ovunque, a scuola era la classica asociale, presa in giro dai compagni e, diciamolo, anche dai professori.
Tutti la pensavano una stupida ragazzina scontrosa e debole, ma in realtà nessuno sapeva quanto fosse forte l'animo che aveva, tutto ciò che doveva sopportare ogni dannato giorno. Era così maledettamente insicura che era ossessionata dal buttarsi giù da sola, ci aveva fatto l'abitudine... Questa era una cosa odiata sia da se stessa che dal suo vicino, ormai suo migliore amico da sei lunghi anni. Mark, si chiamava, era segretamente innamorato di lei, era così forte ai suoi occhi, così forte da non mollare neanche se si fosse trovata da sola abbandonata da tutti, anche se lui non l'avrebbe mai permesso.
Anche quella sera, di ritorno da una delle sue solite giornate da nullafacente ubriacone, era arrivato, ormai a casa, suo padre.
Aveva paura, ma nonostante ciò aveva un pensiero fisso, più marcato del solito, lei era forte, non importava cosa sarebbe successo, quanti lividi avrebbe dovuto coprire, come meglio le veniva, il successivo giorno di scuola.
Solo una cosa ripeteva, in attesa della sua punizione:
"Sono forte".





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