Un angelo con le doppie punte

di Dakota Blood
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Ho fatto un sogno stranissimo stanotte. Le parole che digitavo sulla tastiera sembravano trasparenti, sembrava che io fossi un demone alato. Ci credete in queste cose? Ora è il presente, lo so, ma l'altro ieri sono stato male e ho fatto un incubo tremendo. La mia voce era gutturale, non sembravo affatto il ragazzo dolce di sempre, pacato e con le unghie smaltate di nero solo perchè mi sentivo incompreso e perchè mi piaceva sottolineare il mio disgusto nei confronti della società alquanto malata. 


Quando le cose perdono il loro valore, cerchiamo a tutti i costi di rimediare, illudendoci che tutto possa cambiare in meglio. 
Quando la pioggia diventa fango, gli angeli si sporcano apposta solo per vederci felici, sopratutto per divertire i bambini. 

Non vi ho detto che mi sentivo davvero uno di loro, ma con le doppie punte, si beh non rideteci su, è una cosa più che seria. Un angelo dovrebbe essere sempre perfetto no? Beh io ero imperfettamente perfetto. Un ragazzotto che si divertiva a prendersi in giro e a criticare l'America e specialmente Boston, la città delle città. Il liquame che mi scorreva nelle vene in quel periodo era paragonabile al sangue che defluiva verso il mio cervello quando vedevo qualcuno prendere a calci il mio gatto SOLO perchè era il mio. 
Non andavo a genio a nessuno, solo perché volevo fare lo scrittore e la rockstar. Non avrei cambiato il mio modo di essere nemmeno sotto tortura. Nemmeno se mi avessero promesso 34 milioni di dollari. Non avrei mai venduto l'anima al diavolo. I soldi non sono mai stati tutto per me, voglio dire, si sono importanti ma non fanno la felicità. La felicità vera la fa la musica, l'amore, l'amicizia, ed io ne ero privo. 
Non avevo colpe, proprio come gli angeli. E proprio come loro apparivo invisibile a tutte le persone. Quasi come se io non fossi un'anima comune, ma fossi un'animo speciale, sensazionale e delicato. 
La redenzione arrivò tardi, ma arrivò. 
Decisi di fare le valigie, finalmente, e di andare nel Regno Unito, questo prima di fare il sogno, mooolto prima.  Vi starete chiedendo che fine aveva fatto nel frattempo Balloon... beh intanto  spesso andava in giro a cercare femmine... perciò spariva per giorni interi e poi tornava magrissimo! Forse l'avrei dovuto far castrare, ma sapevo che i gatti castrati poi diventavano pigri e depressi e non volevo che Balloon ci stesse troppo male.! Chi ero io d'altronde per renderlo così  triste e giù di morale?? 
Comunque fortunatamente quando dovetti partire, Balloon si fece trovare in camera mia, quasi sapesse che stavo per andar via a Londra con lui. 
-Micio, vieni qua-  gli dissi e lui mi rispose rotolando per terra e miagolando. 
Era proprio un Balloon! Rotolava come una palla grassoccia e bellissima. 
Lo tenni stretto e lo misi nel trasportino viola. Quel colore si sposava bene con lo smalto che avevo messo quel giorno. Adoravo gli smalti colorati e fluorescenti, mi rendevano chic ma allo stesso tempo punk, sopratutto quando il Nail-polish si rovina e diventa quasi corroso. 
Balloon si sedette a terra, composto e io iniziai a riempire la valigia con tutto ciò che mi capitava per le mani. 
Maglie, felpe dei A Rocket to the moon, pantaloni neri strappati e tre paia di Vans, per non parlare dell'intimo e delle calze. 
Il resto delle cose lo avrei comprato a Londra, di certo non mancavano i negozi! 
L'unico rammarico e spavento che mi avrei portato dietro durante il viaggio sarebbe stato la paura del VOLO. 
Odiavo i viaggi lunghissimi e questo non sarebbe stato da meno.

Quando chiami redenzione qualcosa, quella diventa per davvero una cosa più che perfetta. 



Scusate per il ritardo nell'aggiornamento della storia, ma sono sempre molto occupata con il blog con cui collaboro e con il mio blog in cui recensisco romanzi e in più scrivo sempre tante storie un po' ovunque. Abbiate pazienza!  Vorrei ringraziare chiunque mi stia leggendo con dedizione. 
P.S: Ringrazio specialmente una persona che ha recensito tutti e tre i capitoli e che mi segue con piacere ♥

GRAZIE DI CUORE!!!  

Continuate a seguirmi, stavolta cercherò di aggiornare il più presto possibile ♥

Un saluto, Dakota. 




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