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Vicini, lontano
Mantenete sempre un metro di
distanza.
Ce ne sono almeno dieci, a
separarli. Emma vorrebbe correre tra le braccia di Daniele, non può, ma
sorride. Agli inizi del lock-down il ragazzo si trovava a Ferrara, dove
frequenta l’università, e per qualche giorno ha temuto davvero che vi rimanesse.
Allora non avrebbe neanche potuto vederlo; ma Daniele è tornato, è lì davanti a
lei, anche se si trovano su due balconi diversi.
Le fa un cenno di saluto, ma
si vede che è assonnato.
Replica il gesto, ampliando
il sorriso.
«Siamo allegri stamattina» gli
sente dire – per fortuna non c’è vento.
Lei annuisce in silenzio – è
lui a darle la carica, anche se non lo sa.
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