Titolo: La
freccia del cambiamento
Autore:
Liberty89
Genere:
Introspettivo
Rating:
Verde
Personaggi:
Son Hak, Yona (implicita HakxYona)
Avvertimenti:
Flash-fic, Missing Moment
Note dell’autore:
Buon giorno e buona Pasqua a tutti! Approdo in questo fandom a causa di
una challenge che ho reinventato su facebook, la #SixFanfiction,
convertendo quella sulle fanart per i disegnatori: ho chiesto di
assegnarmi sei personaggi/ship su cui avrei scritto una breve
fanfiction. In questo caso, mi era stata chiesta una fic sulla coppia
HakYona. Ho voluto dar voce ai pensieri di Hak dopo la battaglia di
Awa. Spero che vi piaccia! Buona lettura!
Disclaimer: i personaggi di questa
fic non mi appartengono e la fic non è stata scritta a scopo
di lucro.
La freccia del cambiamento
Erano stati lontani durante la battaglia, lui su una nave a far piazza
pulita insieme a Kija e lei da tutt’altra parte a compiere
gesta che mai, nemmeno nei suoi peggiori incubi, le avrebbe visto fare.
Eppure era successo davvero, Yoon gliel’aveva raccontato: la
principessa si era alzata in piedi, incurante delle sue ferite e della
paura, aveva impugnato l’arco e aveva scoccato una freccia.
Una sola freccia e aveva centrato in pieno il bersaglio, Kum-ji era
stato colpito dritto al cuore ed era caduto in mare, sconfitto per
sempre.
Son Hak avrebbe voluto vederla. Oh, gli sarebbe piaciuto da morire,
poteva immaginare il suo corpo nella posizione corretta, il suo viso
concentrato e il suo sguardo… Il fuoco che le bruciava negli
occhi. Avrebbe voluto vedere la sua principessa compiere quel gesto che
oltre a mettere la parola fine all’incubo di Awa, assumeva
molteplici significati per lei. Re Il non avrebbe mai voluto vederle
impugnare un’arma, tanto meno usarla, c’era lui per
questo, ma le cose erano cambiate. Yona stessa era cambiata, aveva
dovuto farlo.
Hak sentì un brivido d’eccitazione corrergli lungo
la schiena. La sua principessa, la sua bellissima principessa dai
capelli rossi come l’alba, che aveva sempre guardato,
ammirato, da lontano stava cambiando: stava diventando agguerrita,
forte, tenace. Ghignò e fremette, era curioso di vedere dove
l’avrebbe condotta questo cambiamento.
Una cosa era certa, i suoi sentimenti per lei non sarebbero mai
cambiati. Abbassò lo sguardo su Yona che dormiva serena
accanto a lui, distesa nella tranquillità del sonno,
l’altra faccia di quella medaglia che celava una guerriera
pronta a lottare con le unghie e con i denti e che lui non vedeva
l’ora di ammirare.
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