Orlo Esterno
Challenge:
“Una
pagina a caso” del sito Javapedia
Prompt: Orlo
Esterno
Dispensatrice:
JeanGenie
One Shot (più
di 500 parole)
Parole: 712
Rating: giallo
Coppia: het
Genere: azione,
fluff, commedia, missing moment
Personaggi:
Kylo Ren, Rey
*
* *
Orlo
Esterno
Pianeta
Lothal, Settore Lothal, Territori dell'orlo Esterno
Quella
faccenda del legame nella Forza stava cominciando a diventare
fastidiosa. Oltre che invadente. Rey lo pensava mentre fissava il suo
avversario, il tenebroso Leader Supremo Kylo Ren, avvolto nel suo
cupo mantello nero svolazzante, con la spada cremisi attivata e in
posizione di attacco.
«A
quanto pare è impossibile liberarsi di te»
gli ringhiò esasperata.
«Colpa
tua. Sei troppo prevedibile. Mia madre ti sta addestrando e quella
costruzione, dietro di te, è probabilmente uno degli ultimi
templi
Jedi ancora in piedi. Sei a caccia di kyber, padawan?»
Si
stava prendendo gioco di lei? Digrignò i denti e
attivò la sua lama
azzurrina, imitando la sua posizione di attacco.
Kylo
aveva ragione, come sempre. Era riuscita a riparare la spada di
Anakin, ma il suo addestramento prevedeva che si fosse costruita una
sua spada. E l'unico
posto conosciuto, e ancora integro, in cui poteva compiere il rituale
era il tempio di Lothal,
un pianeta dell'Orlo
Esterno.
«Fatti
sotto»
gli urlò, correndo verso di lui e attaccandolo per prima. Se
era
venuto a disturbare e sabotare la sua missione, non gli avrebbe reso
il compito facile.
*
Il
duello fu estenuante. Nella pianura erbosa, dentro la quale quale
erano immersi, risuonavano solo le loro imprecazioni, gli insulti che
si scambiavano, e il clangore delle spade che spruzzavano scintille
ogni volta che si incrociavano. Entrambi sapevano che era solo fatica
sprecata, e che nessuno avrebbe avuto la meglio. Ma il tempo delle
parole, ormai, era finito.
Si
fermarono per qualche istante per riprendere fiato, ma Kylo non perse
l’occasione per beffeggiarla. «Ti
sei già stancata? Siamo solo all’inizio»
la provocò, facendo roteare la spada con
un’espressione
compiaciuta.
Quanto
desiderava cancellare dalla sua faccia quell'aria odiosa da essere
superiore.
Stava
per ingaggiare di nuovo, quando, udì uno strano fruscio
provenire
dall'erba alta, e si bloccò con la lama a mezz'aria.
«Che
ti prende?»
le chiese Kylo, perplesso.
«Zitto!
L'hai sentito anche tu?»
«Sentito
cosa?»
reagì spazientito ed ansimante.
«Un
lamento… forse, il verso di un animale».
«Se
stai cercando di distrarmi, o fregarmi, te ne farò pentire»
la minacciò acido.
Proprio
in quell'istante, qualcosa di piccolo e veloce, schizzò
fuori dalla
prateria e gli saltò addosso, gettandolo a terra.
Rey
rimase sconvolta. Un piccolo animaletto, molto simile ad un gatto,
tentava ferocemente di arrivare alla gola di Kylo. Lui si dimenava
forsennato, ma non riusciva ad allontanare le fauci affilate
dell'animale dalla sua faccia.
A
Rey scappò una risata. Quella tenera bestiola non era altro
che un
loth-cat, un essere generalmente innocuo e pure affettuoso.
Evidentemente l'aspetto cupo e tenebroso di Kylo doveva averlo
spaventato.
«Ehi,
piccoletto. Vieni qui, ho qualcosa per te».
Leia l'aveva avvisata che avrebbe potuto fare degli incontri
occasionali con le creaturine del posto, e si era premunita di cibo.
Lo
attirò con dei bocconcini e il felino si decise a lasciare
in pace
il Leader Supremo correndo vorace da lei con la lingua penzolante.
Lo
accarezzò con tenerezza mentre mangiava affannato dalla sua
mano. «È
così carino… aveva solo fame»
rise, gettando uno sguardo divertito a Kylo che, nel frattempo, si
era rialzato e si scrollava le vesti nere dall'erba che gli si era
appiccicata dappertutto.
«Carino
un accidenti. Quella belva feroce ha tentato di sbranarmi la faccia»
ringhiò rabbioso.
Poi
alzò lo sguardo verso di lei e sbuffò seccato,
scuotendo la testa.
Recuperò la spada caduta nell’erba e se la
attaccò alla cintura.
Le diede le spalle e si diresse, a spasso svelto, verso il Tie
Silencer parcheggiato poco lontano.
«Ehi!
E il nostro duello?»
protestò sconcertata e quasi dispiaciuta. Allenarsi
con lui era certamente più produttivo e stimolante che con
remoti
che l'aspettavano su Adjan Kloss.
«Preferisco
combattere senza distrazioni. Ma sta' tranquilla, l'occasione non
mancherà. Te l'ho detto: sei prevedibile»
la liquidò senza esitare, con la solita strafottenza.
Rey
lo guardò allontanarsi, fino a quando non divenne una
macchia nera
in mezzo al giallo ocra bruciato della brughiera. Poi rivolse gli
occhi al lotho-cat e gli sorrise, accarezzando con dolcezza.
Kylo
avrebbe potuto ridurre in poltiglia quella povera bestiola, se solo
lo avesse voluto. Invece l'aveva risparmiata e aveva lasciato lei a
compiere il suo rituale indisturbata.
Il
temibile Cavaliere di Ren aveva un cuore?
No,
e lei lo aveva percepito chiaramente. Era il cuore di Ben
Solo che batteva
ancora.
F
i n e
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Angolino
dell'autrice:
Avevo
detto che non ero sicura se avessi scritto ancora ed invece eccomi
qui. Non ci credo nemmeno io ;)
Ho
deciso di accettare la Challenge proposta dall'autrice JeanGenie, che
consiste nell'assegnare un prompt, selezionando l'opzione esplora
“una
pagina a caso” nel sito Javapedia. Per chi non lo conoscesse
è in
pratica la wiki italiana sull'universo di Star Wars. Un'enciclopedia
libera che raccoglie tutte le informazioni sul franchise, provenienti
da film, libri, fumetti, serie, videogiochi...
Ho
trovato l'idea molto stimolante, perché mi ha permesso di
spaziare
su vari argomenti e conoscerne molti altri di cui non immaginavo
l'esistenza.
La
fan art è ovviamente fatta da me con la tavoletta grafica e
mi sono
divertita un mondo, per la serie: sì, ho più o
meno due anni, ma
chissenefrega!
Alla
prossima!
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