Un Posto Caldo e Sicuro

di Ghostclimber
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Ciaossu a tutti!
In onore del Pride Month, e della mia migliore amica secondo cui possiedo le Fiamme del Sole, ho deciso di pubblicare una raccolta di drabble su come il nostro queer più appariscente tenga in piedi Villa Varia. Perché diciamocelo, sembrava il più fuori di testa con quella storia raccapricciante dei corpi freddi e immobili, ma sembra l'unico a mantenere la calma.
/Gokudera dalla regia: -Se mantieni la calma mentre tutti attorno a te la perdono, probabilmente non hai capito il problema./
Taci, Testa a Polpo, guarda che altrimenti ti shippo a caso con Lambo, eh!
Dicevo. Sono nove capitoletti, ne pubblicherò uno al giorno. Volevo distribuirli fino a fine giugno ma ho un rapporto conflittuale con la matematica, quindi pace e amen.
Vado di là a litigare con le voci nella mia testa, battete un colpo se gradite!
XOXO





-Vieni qui, Squ-chan, adesso.- ordinò Lussuria.

-VOI! Che diavolo vuoi?- ribatté Squalo, imbronciato. Era appena tornato da una delle solite, quiete riunioni con il Boss, che l'aveva convocato solo per scaricargli addosso le sue infinite lamentele su qualunque cosa, da Sawada Tsunayoshi al tempo atmosferico: non era proprio dell'umore per ascoltare cazzate.

Le mani guantate di Lussuria si posarono sulla sua testa, che fu di colpo invasa da un confortante calore. Squalo, suo malgrado, trasse un respiro profondo: non si era ancora guardato allo specchio, ma sentiva tirare le radici dei capelli nel punto dove Xanxus l'aveva colpito con l'ennesimo bicchiere e una fastidiosa sensazione di umidiccio gli punzecchiava il lato destro del viso.

-Ecco fatto.- disse Lussuria, carezzandogli i capelli, -Adesso vai a farti una doccia, stasera ti preparo una bella cenetta.- com'era apparso, sparì.

Squalo colse il proprio riflesso nell'anta di vetro della credenza: una scia di sangue gli imbrattava i capelli e parte del viso, ma al tocco non avvertì né rigonfiamenti né ferite: le Fiamme del Sole di Lussuria l'avevano già guarito. Sospirò: -Prima o poi mi ammazzerà.

 




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