You are all and more

di Dida77
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Il profumo dei tuoi capelli, della tua pelle, pervade l'aria. Ti strofino il naso lungo la curva del collo e inspiro forte riempiendo i polmoni del tuo odore, di pelle scaldata dal sole e miele, che non è mai cambiato in quasi mille anni.
Odore di buono, di casa, di pace.

Ti rendi conto del mio gesto e sorridi piano anche se non posso vedere le tue labbra curvarsi gentili, mentre stringi le mani attorno alle mie, appoggiate sul tuo petto. il tuo è un "ti amo" silenzioso che risuona dentro il mio cuore come una pioggia leggera che lava via la polvere delle strade.

Una promessa che ripeti cento volte dall'alba al tramonto, ogni volta che alzi gli occhi per cercare il mio sguardo, ogni volta che la tua mano si allunga verso la mia, trovando nel mio braccio il naturale prolungamento del tuo.

Siamo sdraiati su un fianco, cullati dal dondolio del treno, tu davanti e io dietro. Le mie braccia che ti avvolgono, creando il guscio protettivo in cui tutte le notti chiudi gli occhi e cedi il passo al sonno.

Ci addormentiamo così da mille anni. Ormai il mio petto ha preso la forma della tua schiena e la tua schiena ha preso la forma del mio petto. O forse avevano già questa forma ancora prima che ci incontrassimo, creati a posta per questo incastro perfetto deciso dal destino.

Averti tra le braccia mi emoziona come il primo giorno. Tu sei la parte buona della mia anima, quel globo caldo di luce che mi riscalda nelle notti fredde e che mi indica il cammino. Senza di te ci sarebbe solo una fredda notte senza fine, anno dopo anno, secolo dopo secolo. Senza di te, solo polvere portata via dal vento della storia.

Hai sempre avuto l'innocenza di un bambino e una saggezza che sembra provenire dalle profondità della terra. Ma vivi in questo mondo fatto di violenza come se fosse parte di te. La tua spada a due mani è semplicemente il prolungamento delle tue braccia e si abbatte sui nemici con la forza, la velocità, la precisione del dito di Dio. 

E dopo mille anni sono ancora qui, a guardarti con occhi innamorati. Ogni giorno mi sorprendo a guardarti con stupore e meraviglia, oggi come allora. 

Come può la tua anima essere ancora pura dopo tutto ciò che abbiamo fatto? Come può la tua anima purificare tutto ciò che tocca, come una sorgente di acqua limpida?

Non ho ancora trovato la risposta in questi mille anni. Non la troverò adesso. Forse non la troverò mai.
A me non resta che stringerti tra le braccia mentre dormi, chiudere gli occhi e scivolare nel sonno, cullato dal dondolio del treno, affondato nel tuo odore.




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