Young Europe
In rosso è l’intervistatore
In nero l’accusata di omicidio stradale
Cosa faresti se potessi tornare indietro?
Ma che domanda di merda. Frenerei. A te non è mai capitato di rischiare di mettere sotto qualcuno? Capita a chiunque, sono solo stata sfortunata.
Quindi è solo una questione di fortuna.
Fortuna, sfortuna, caso … come vuoi. Qual è la tua tesi? Chi è il colpevole? Alla fine … non è importante. Tu e tutti gli altri ci giudicate. I giovani sono stupidi, drogati, alcolizzati … i pericoli sulla strada.
Devono imparare.
Non è vero?
No. Noi siamo soltanto quello che ci dite di essere. Guardati in faccia: vuoi una Lolita, una drogata, una irresponsabile? Poco importa. Tu come vivi la tua vita? Quando cammini, quando parli, quando dormi, quando fai l'amore? Noi siamo lì. Io vedo le tue bugie. Le tue manipolazioni. Quando guidi a 150 km/h su boulevards Pereire …
Voi siete un cumulo di menzogne e stronzate … ma noi no, no. Noi dovremmo andare a scuola, pregare, guidare piano piano, imparare. Sì, imparare. Ma da chi? Da te? Io non ti voglio guardare, non voglio sapere nulla di te. Il punto è che so che sono destinata ad essere come voi. È la nuova generazione.
La giovane Europa!
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