Scorci di Agosto

di Whiteskull16
(/viewuser.php?uid=792982)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


«ALL'ARREMBAGGIOOOOO!» gridò Genta, catapultandosi sul ponte.
«Prendete questo, felloni!» incalzò Mitsuhiko, colpendo a suon di colpi di spada di legno degli ipotetici nemici nei pressi della passerella.
«Non avrete mai il nostro tesoro!» persino Ayumi, infervorata, iniziò a dimenarsi per difendere una cassa dietro di lei. Era un forziere ritoccato ad hoc per assomigliare a quelli dei galeoni pirati dei secoli passati, facente parte del set. Difatti, esso era puntellato alle assi lignee del ponte.
Il dottor Agasa rise sotto i baffoni con le mani dietro la schiena e rimase a guardare i bambini giocare.
«È stata un'idea vincente quella di venire a visitare questa ricostruzione. L'hanno fatta davvero bene, devo ammettere» disse, rivolgendosi alla piccola Ai.
«Sì, è vero. Affittarla per una mezz'ora non è neanche costato tanto e poi sembra che i ragazzi si stiano divertendo. I pirati affascinano tutti, anche se ci sono molti falsi storici in proposito. Però ai bambini non interessano queste cose, sono pieni di energia e vogliono solo giocare. È difficile stargli dietro.» scrollò le spalle e girò l testa dai capelli di colore biondiccio verso Edogawa-kun. «Tu che ne pensi, Con-uh?» strabuzzò gli occhietti notando che non era accanto a lei.
«Se cerchi Shinichi, è lì...» Agasa indicò una delle cime che stava venendo usata come avrebbe fatto Tarzan con una liana.
«CARICAAAAA!» sbraitò Conan, mollando la presa dalla cima e atterrando sul ponte per poi iniziare a combattere i nemici immaginari assieme ai suoi piccoli amici. «Difendiamo la nave!» continuava a gridare tra capriole e colpi di spada.
Ai si fece un facepalm fortissimo. «Maschi...»




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3925910