Guess
Non sapeva perché era ancora lì, appeso, con solo la mano di Kazuma a trattenerlo dal cadere, e Faker che rideva dei loro spasmi tesi nella disperazione.
Ma poteva ben ponderare, adesso che sentiva la gravità pesargli addosso come un macigno, mentre quell'inferno rosso spalancatosi lo attraeva, che non aveva mai avuto così tanta voglia di vivere.
Ora che era ad un passo dalla morte, ora che stava per essere offerto in sacrificio come un toro sulla greppia, sapeva che a salvarlo, poteva essere solo sperare e sognare, e forse dormire, che sarebbe finita diversamente. |