Follia allo stato puro

di rhys89
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Angolino dell'autrice

Hola! ^^
Quella di oggi è la prima storia della per ora unica saga interna a questa challenge: si tratta di una serie di drabble tutte inserite in uno specifico contesto di modern!AU dove Anakin è (o è stato) uno studente del college e Obi-Wan il suo professore di letteratura. Perché proprio letteratura? Di certo non perché io avevo una cotta pazzesca per il mio professore di letteratura all'università. Assolutamente.
Comunque sia, nelle note (oltre alla dicitura della saga e al numero che denota semplicemente quante drabble di quella specifica saga ci sono finora in questa raccolta) ci saranno talvolta alcuni appunti che servono - come sempre - a capire meglio la storia stessa.

Disclaimer: i personaggi e la storia di Star Wars non mi appartengono e non ci guadagno nulla di materiale a scriverci su.

[Partecipa alla Challenge delle quattro stagioni – Progetto “Un anno di…”, indetta da me medesima sul forum di EFP]

Buona lettura a tutti! ^_^



[Progetto “Un anno di drabble Obikin” – 4/365]

Nome autore: rhys89
Titolo storia: Sogni d’oro
Prompt: Autunno 047 - immagine
Personaggi/pairing: Obi-Wan Kenobi, Anakin Skywalker, Obi-Wan/Anakin
POV: Anakin
Rating: verde
Generi: romantico, introspettivo
Avvertimenti: slash
Localizzazione: modern!AU
Note: saga “college!AU” #1 – Anakin è studente universitario, quindi Obi-Wan sarà il suo professore soltanto per il suo specifico esame (letteratura) e poi basta.
Conteggio parole (word): 110

#4
Sogni d’oro

 Quando bussa allo studio del professor Kenobi nessuno gli risponde, ma provando ad abbassare la maniglia – magari non l’ha sentito – trova la porta aperta come sempre.
 «È permesso?» chiede titubante, affacciandosi all’interno. E poi sorride: il suo professore preferito è chino sulla scrivania con la testa appoggiata sulle braccia, e ha un’espressione così beatamente rilassata che Anakin sente che potrebbe passare ore solo a guardarlo dormire.
Ma probabilmente non è il caso.
 Entra in punta di piedi, attento a non fare rumore, prende la giacca che trova dietro la sedia e gliela sistema sulle spalle.
 «Buon riposo, Obi-Wan» sussurra, assaporando quel nome che ancora non osa pronunciare ad alta voce.







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