The boy who waited

di Sarah_lilith
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There are only two tragedies in life:
one is not getting what one wants, 
and the other is getting it

(Oscar Wilde)

 

 

É primavera quando Wei Ying chiede spiegazioni.

-Perché non mi hai seguito a Yunmeng, quella volta?- 

Lo domanda ad occhi chiusi, la testa abbandonata sulle cosce del marito e il viso illuminato dal sole mattutino.

Lan Zhan sussulta, interrompendo la meditazione per guardare l’amante che credeva addormentato grazie al tepore del sole. Lo osserva serio con la confusione che gli offusca gli occhi. 

Poi capisce. Quasi sorride.

-Sarebbe stato difficile- 

L’ammette senza esitazioni, la voce melodiosa che riempie il vento profumato di Gusu.

-Che cosa? Venire con me?- 

Wei WuXian ride sguaiatamente a quel pensiero. Perciò non sente la risposta che l’altro sussurra piano, sperando di non essere capito.

-Andarmene-

 

 

 

 

ANGOLINO D’AUTRICE
Non so da dov’è uscita, giuro che non ho la minima idea di cosa sia e cosa voglia dire questa drabble… mi è venuta spontanea. Sapete, quel formicolio alle dita che ti costringe a scrivere anche se hai mille altre cose da finire? Ecco, è successo.
É smielata e anche un po’ triste, ma mi piace così. Accontentatevi, presto pubblicherò delle vere bombe ;)
Deb, Athe, so che ci siete. Vi voglio bene, e tutto questo è anche per voi. Preciosa, sei in ritardo di anni (io e te ci siam capite) :3

Un bacio a tutti, Sarah_lilith





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