Ballad of Ice and Fire

di Roxanne Potter
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~ Ballad of Ice and Fire

Cordelia Carstairs ha lunghe chiome d'incendio ruggente – come la sua anima guerriera – e una pelle d'ebano morbida – come la gentilezza dei suoi sorrisi.
James le accarezza il corpo fasciato dal lungo abito oro scuro e annega nei suoi occhi d'onice, lasciandosi cullare dalla luce abbagliante che irradiano.
Cordelia lo bacia disperatamente e James assaggia il fuoco liquido che gli arde nella bocca – un fuoco effimero ma distruttivo, come la fiamma che incendia gli occhi di lei quando la battaglia le infuria intorno e Cortana le splende in pugno.

Grace Blackthorn ha un lungo collo da cigno e una pelle candida, apparentemente fragile, che James teme di poter mandare in mille pezzi con il solo tocco delle sue mani.
Grace è una bambola che trasuda perfezione in ogni ricciolo biondo accuratamente acconciato, nella simmetria armonica del suo viso che sembra scolpito nella porcellana, nella timidezza che macchia i suoi occhi argentei, nelle piccole mani avvolte da guanti bianco perla.
Grace è perfetta eppure, quando la bacia, James avverte il retrogusto di stilettate di ghiaccio arido oltre il velo di quelle labbra in fiore.

Nei suoi sogni, sogni destinati a svanire dalla sua memoria quando aprirà gli occhi al mattino, il fuoco liquido delle labbra di Cordelia incenerisce il ghiaccio che trasuda dall'animo di Grace.




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