I due dannati

di Hiroshi84
(/viewuser.php?uid=888623)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.





Due dannati, nell'attesa di una lunghissima traversata per essere traghettati da Caronte nei gironi di appartenenza, si raccontano di come avevano passato le rispettive esistenze. Piotr era un ladro, Thomas, invece, un assassino.
L'ex rapinatore rimane particolarmente spiazzato dai racconti di Thomas, tanto da sciorinare una morale in riguardo le malefatte di quest'ultimo.
«Piotr, vuoi farmi una lezione? Ti vorrei ricordare che siamo sulla stessa barca.»
«Io rubavo perché non volevo lavorare, di certo non ho ucciso né ferito nessuno. Ma tu, porco Diavolo, con le tue pistole facevi di tutto.»  
«Eseguivo soltanto gli ordini. Qualora mi fossi rifiutato, mi avrebbero macellato assieme ai cani per il Festival di Yulin.» 
«Ordini dall'alto, immagino.»
«No, dal basso.»
«Cioè, scusa, fammi capire... Satana ti condizionava la mente al punto di commissionarti ad uccidere?»
«No, lavoravo per i nanerottoli della Triade cinese, un'organizzazione criminale di stampo mafioso. Come vedi sono alto più di due metri.»




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3956552