L'ultimo giorno sul set

di hart
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Jennifer parcheggiò davanti alla casa e un secondo dopo la porta si aprì, Lana le sorrise andandole incontro. Sorrise scendendo dalla macchina e notando che camminava normalmente.
«Vedo che il mal di schiena è passato.»
«Sì, per fortuna» si fermò ad un passo da lei.
«Come stai?»
«Bene.»
«Mi ha chiamato Bex…»
Lana sospirò e scrollò le spalle.
«Non avrebbe dovuto farlo, non è successo niente.»
«Le minacce non sono niente. Dovresti denunciarlo.»
«Non parla sul serio… Almeno spero. Comunque l’importante è che non parli di te.»
«Lana» le prese le mani «Non mi importa. Sono pronta. So che sarà difficile ma ho perso troppo tempo dietro alla paura. Voglio stare con te e non voglio più nasconderlo.»
Lana le sorrise e si avvicinò ancora di più a lei.
«Vuoi entrare?» le sussurrò sfiorandole le labbra. Jennifer annuì.
Chiusa la porta di casa Lana si ritrovò premuta contro il muro.
«Non perdi tempo» ridacchiò.
«Dovremmo perderne ancora?» chiese Jennifer mentre le baciava il collo.
«No.» Lana la strinse e la baciò trascinandola poi in camera da letto. I vestiti trovarono ben presto il pavimento. La stanza si riempì di gemiti e urla di piacere. I loro corpi caldi si cercavano, si scontravano donandosi piacere.
 
 
 
Lana si girò verso di lei il viso rilassato e sorridente. 
«È stato perfetto» mormorò Jennifer dandole un piccolo bacio.
«Sì.» Le accarezzò il viso. «Vuoi restare?»
«Se vuoi.»
«Mi piacerebbe.» Il telefono di Lana prese a squillare. «Scusa» si allungò e afferrò il telefono dal comodino. «È Bex» rispose «Se vuoi qualche dettaglio scabroso dovrò deluderti…» iniziò a ridere ma poi smise, si sollevò a sedere. «Cosa? Che stai dicendo?» Jennifer allarmata le poggiò una mano sul braccio, Lana chiuse la chiamata e digitò qualcosa sul telefono. «Merda…»
«Che succede?»
Lana scosse la testa e le passò il cellulare. Jennifer sgranò gli occhi alla lettura dell’articolo.
«Ma…»
«Si è vendicato.»
L’articolo riportava una dichiarazione di Fred nel quale diceva che lui e Lana si era separati perché lei l’aveva tradito con due colleghi di lavoro. Lui ovviamente l’aveva perdonata ma lei voleva il divorzio e poi c’era una foto di Jennifer che entrava a casa sua.
«Lo ammazzo.»
«Jennifer…»
«Lana dicevo davvero prima. Rilasciamo un’intervista con le nostre dichiarazioni.»
«Sei sicura?»
«Certo.»
«Grazie.» Lana la baciò e la strinse. «Mi dispiace.»
«Non è colpa tua. Lo supereremo.»
«Da quando sei così coraggiosa?»
«Da quanto ho rischiato di perderti.»
«Ti amo.»
«Ti amo anch’io.»
 
 
 
Passarono le ore seguenti a preparare le loro dichiarazioni che postarono sui social, non mancarono ovviamente commenti negativi ma la maggior parte erano felici per loro. Non mancò neanche la chiamata di Adam che ovviamente fece una sfuriata visto che non era stato avvisato, e le voleva entrambe sul set il giorno dopo. 
 
 
 
 
«Allora, visto quello che avete combinato ieri…»
«Non abbiamo fatto niente di male» replicò Jennifer, Lana le poggiò una mano sulla gamba per tranquillizzarla.
«Come stavo dicendo…» lanciando un’occhiataccia a Jen «Vorremmo cambiare la linea di questa stagione ma non possiamo farlo se Jennifer andrà via.»
«Che vorreste fare?»
«Far sviluppare una storia tra Emma e Regina.»
«Ma come? Ha sposato Hook…» disse Lana.
«A questo penseremo noi.»
«Io non so che dire.»
«Pensaci, parlatene e fateci sapere entro un paio di giorni. Non abbiamo molto tempo.»
 
 
«Allora che ne pensi?» erano nella roulotte di Lana, Jennifer scosse la testa.
«Non lo so. Volevo andarmene perché non riuscivo a stare accanto a te senza dirti la verità…»
«Ma adesso che le cose tra noi sono cambiate sei pentita?»
«Si, ma non so se sia una buona idea.»
«Non devi fare niente che tu non voglia. Pensaci, se non vuoi tornare non devi farlo. Non mi arrabbierò» le sorrise.
 
 
 
 
 
«Sta iniziando, sbrigati» urlò sistemandosi meglio sul divano.
Lana arrivò con una ciotola di pop-corn e si sedette accanto a lei. Jennifer ne afferrò subito una manciata.
«Ma prego» commentò con un sorriso Lana.
«Scusa.» La baciò.
«Sei salata.»
«E non ti piaccio?»
«Mi piaci sempre.»
Jennifer la baciò di nuovo poi si concentrarono sull’episodio che stava iniziando.
 
 
«Emma che vuoi fare?»
«Quello che avrei dovuto fare dal primo giorno» la prese per i fianchi e l’avvicinò a lei prima di baciarla con passione.
 
 
 
«Certo potevi impegnarti di più nel bacio» la prese in giro Lana.
«Cosa? Ma se ci hanno gridato di fermarci per cinque minuti, hanno dovuto spegnere le luci!» 
Lana scoppiò a ridere seguita da Jen.
«Sono contenta che tu abbia deciso di rimanere.»
«Anch’io.»
 




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