The last dance

di carachiel
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Dedico la presente a Naoko_chan, perché senza di lei non scriverei una shot in venti minuti!~



Say goodbye
As we dance with the devil tonight
Don't you dare look at him in the eye
As we dance with the devil tonight
Breaking Benjamin, Dance with the devil





A volte Three, non più Michael, da molto tempo, si domandava quale fosse il loro scopo nel restare accanto a Tron, nel servirlo e nell'obbedirgli, mentre quest'ultimo li fissava con occhi freddi e morti, occhi da annegato, aveva detto Four.
Quegli stessi occhi che parevano animarsi solo quando il suo animo era saturato dalla vendetta e dall'odio per chi lo aveva ridotto allo stato attuale, occhi che Three temeva di guardare, per timore di scorgere in essi, in quella fiamma malsana ardente di astio, il riflesso della sua stessa condizione.
Una debolezza inaccettabile, che lo aveva portato a replimere ogni tremore, ogni gemito per le ferite inferte da Tron quando falliva – perché il fallimento era inaccettabile, ogni sbaglio era inaccettabile, e lui non si era mai sentito più sbagliato.
Quando aveva provato a chiedere a Five – non più suo fratello, solo Five, il loro capo – perché facevano ciò, perché restavano accanto a Tron nonostante tutto - con null'altro che cieca fiducia nei suoi piani - , l'altro aveva scosso la testa e per una frazione di secondo lo aveva guardato di rimando, un bagliore di rimorso in fondo a un abisso blu, quasi un'illusione, e gli aveva replicato in tono gelido "Stiamo ballando col diavolo. Non fare domande, piuttosto pensa a cosa succederà quando questo sarà finito."

E ora, mentre barcollava tremante verso casa, sapeva che le parole di Five avevano il sapore di una profezia mentre collassava a terra, davanti a Tron, incapace di fare un passo in più.
Ora più che mai – pensò con gli ultimi brandelli di lucidità, mentre Tron lo raccoglieva da terra tremante – desiderava le braccia del padre ad accoglierlo, ma tutto ciò che aveva di fronte era solo una fredda pietra tombale. La pietra che lo avrebbe tirato a fondo, inevitabilmente.
Un simulacro beffardo, che gli mostrava tutta la sua devastante debolezza, che lui aveva creduto di poter spacciare per forza.
Eccola, la fine del ballo, pensò, mentre l'oscurità calava inesorabile sulle sue palpebre.



Angolo Autrice: Ma salve, fandom Zexaliano!~
Dopo sei mesi di assenza finalmente torno all'ovile portando un carico di Angst, con la mia ventottesima storia ^^ dedicata a Naoko_chan, perché sì, perché mi andava UwU se vi è piaciuta lasciate una recensione ~ lo apprezzerei, grazie!




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