Uccellino in gabbia

di _Niente_Paura_
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Uccellino in gabbia


 

La mia bambina ha gli occhi marroni e dei lunghi capelli bianchi, lei seppur sembra così graziosa ha il caratteraccio di suo padre, ma del resto qualcosa la doveva prendere no?
Mi ha chiesto da qualche giorno di riferirmi a lei come se fosse un uomo, preferisco assecondarla fin quando è felice ed al sicuro.

Da quando è avvenuta l'esecuzione pubblica di Oden, Yamato non riesce ad avere pace, si comporta in maniera strana, dice d'essere lei stessa Oden e di voler riaprire i confini di Wano. Non mi turba il fatto che provi ammirazione per un uomo come quel formidabile samurai, anzi credo che le faccia bene avere questi modelli, immagino siano fantasie di una bambina di otto anni, le passerà con il tempo. La situazione non è complicata, basta che la tengo sott'occhio e crescerà normalmente, come è sempre avvenuto, ma per evitare nuovi inconvenienti le ho messo delle manette, credo che non farà più pazzie, e se le farà saranno nelle vicinanze, oppure ho i miei seri dubbi possa fare qualcosa con dei moncherini.

 

Sta crescendo, eppure non la vedo più sorridere, perchè mai non mi sta sorridendo? Yamato sta diventando sempre più grande, i lineamenti si mantengono sempre delicati eppure la fronte è sempre corrucciata, non mi piace vederla così, ma che sia ben chiaro : io provo a chiederle cosa c'è che non va, ma non risponde, cosa dovrei fare?
Il volto è serio ed imbronciato, forse dovrei toglierle quelle manette, ma non credo sia una scelta saggia. Non mi sorprenderei che dopo averla liberata lei si volatilizzi, infondo ha questa tendenza nell'evitarmi, non è difficile che progetti già da adesso di scappare, ma non voglio che lei vada, è la mia bambina e la devo proteggere, a qualunque costo. Non m'importa se non mi ama, se si vergogna del proprio padre, lei deve restare qui, è questo il suo posto.

 

Oggi è arrivata la notizia che un moccioso preso dalla marina è stato preso, quel moccioso tempo fa è venuto qui, Orochi lo sa. Il moccioso credo che abbia conosciuto Yamato, è irrequieta appena ha appreso la notizia, stringe i pugni ed osserva l'orizzonte, come se cercasse di vederlo. Forse è la volta buona che la pianta di pensare d'essere Oden, potrebbe essersi innamorata, magari ha capito di essere una donna. Non lo so, so soltanto che è estremamente frustrante vederla in quelle condizioni, è come un piccolo uccellino la mia bambina, un uccellino stanco ed affaticato, ma non posso lasciarla andare. Dopo anni mi ha riaperto il suo cuore, non credevo potesse accadere, e invece eccolo il piccolo uccellino avvicinarsi timidamente a me e chiedermi di far qualcosa.
Perchè mai dovrei prendere parte ad una guerra che non m'interessa? Quel moccioso non rappresenta nulla per me, né tanto meno dovrebbe rappresentarlo per lei, e di certo non ho cambiato idea appena ho appreso che quello era il figlio di Gol D. Roger.

Che mucchio di cazzate! Ci sono cose molto più importanti del correre dietro a queste futili speranze Yamato!
Ma mi è venuta un idea per farle cambiare idea, vado ad intercettare Barbabianca, cosa accadrebbe al moccioso?
Tu devi stare qui, ti darò tutto ciò di cui hai bisogno, ti renderò la mia principessa o principe, basta che tu resti con me, perchè sei la mia bambina ed io ti amerò per sempre.


Yamato non mi guarda più, sono passati due anni e non mi parla, non sorride, ma davvero non capisce che l'ho fatto per lei? Ti ho ammanettata affinché tu non scappassi da me, tuo padre, ti ho bloccato le ali per non farti volare via, perchè una figlia non dovrebbe mai abbandonare il padre, ed io farò in modo che ciò non accada, a qualunque costo.
Mi hai quasi ucciso schierandoti dalla parte del nemico, ma ti perdono, perchè sei mia figlia e ti amo, quando vincerò la battaglia non aver paura Yamato, perchè non c'è bisogno del perdono, non potrei mai odiarti, dovrò soltanto tenerti più stretta bambina mia, affinché tu non scappi più.





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