55 - Dark Necessities
Edmund si assopì con paura. Paura di smarrirsi in quell’immenso mare di mondi chiamato Regno onirico. Il luogo dove più volte era precipitato quando la febbre aveva avvinto la sua mente, concedendogli solo qualche breve sprazzo di luce tra i suoi febbrili deliri. Aveva sognato di ballare sul mondo, ridendo sguaiatamente, beandosi della sua vittoria. Ma aveva anche sognato di nuovo le grinzose mani di Re Leoster… E infine si era risvegliato nel corpo di un estraneo. Le catene di acciaio gli avevano briciato i polsi, le sbarre attorno a lui lo avevano terrorizzato. Il dolore lo aveva fatto svenire ma una certezza lo aveva pervaso, quel debole corpo non era umano. Come non lo era quella pallida ombra che lo fissava rannicchiato su se stesso, divorato dalle ombre, gemeva debole a un passo dalla fine. Ogni volta che Edmund chiudeva gli occhi si perdeva nella mente di qualcun altro e aveva il terrore che un giorno non ne sarebbe più riemerso.
Day 55 #365writingchallenge propmt - Addormentarsi - (24 febb)
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