L'ultimo bacio prima di vedere la tua lacrima

di lmpaoli94
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Riuscivo a vedere perfettamente gli occhi imploranti e pieni di felicità di André mentre mi stava continuando a guardare.
Gli avrei potuto dire un sacco di cose, ma tutte le parole che andavano unendosi alla mia mente, scomparivano improvvisamente.


“Oscar… riesco davvero a vederti?”
“Sono venuta a salutarti definitivamente. L’addio è troppo doloroso, ma non potevo farlo in mezzo a quella strada sparsa di sangue innocente.”
“Ti prego Oscar, non puoi lasciarmi così. Io ho davvero bisogno di te!”
“Anch’io ho bisogno di te, André. Ma per ora non possiamo incontrarci… Tu devi fare la tua vita mentre io devo iniziare un nuovo percorso lontano da te. Purtroppo è questa la cruenta realtà… Ho avuto la possibilità di poterti rivedere un’ultima volta perché era ingiusto lasciarci in malo modo… Ma ti prego di ricordarmi da viva, mentre non mi facevi mai mancare il tuo affetto.
Ricordami quando sorridevamo senza ricordarci del futuro.
Ricordati di me in tutte le mie sfaccettature. Perché io ti ho sempre amato e ti amerò per sempre.”
Non riusciva nemmeno a guardarmi negli occhi senza piangere ed io che non potevo nemmeno abbracciarlo.
Fu molto frustrante per me, ma non potevo fare altrimenti.
Gli addii sono sempre dolorosi malgrado succeda l’impensabile.
Ed io, che penso a queste poche parole senza scordarmi che cosa sono stata.
“Non vivrò mai nella mia solitudine, Oscar… E ti prometto che non ti dimenticherò mai.”
E furono proprio queste le parole che mi riempirono ancora il cuore di felicità e di tristezza.
Potevo fidarmi delle sue flebili parole, anche se non ci si poteva toccare.
La nostra lontananza sarebbe stata la nostra forza e mentre lui pregava ancora che io non me ne andassi, la luci del mio trapasso divenne sempre più forte.
“Adesso devo andare, André. Ricordati le mie parole… e ascolta sempre il tuo cuore. Come io non ho mai fatto nella mia vita.”
Ed improvvisamente, le luci del giorno dopo divennero sempre più reali, mentre lo guardavo svegliarsi da un sogno che non avrebbe potuto credere fosse vero.



André si svegliò come se avesse riposato un sonno ristoratore.
Ancora con gli occhi iniettati di un ricordo e di un sogno così vivido, guardò un’ultima volta la mia tomba vivida di ricordi troppo dolorosi ma allo stesso tempo sinceri e felici.
“Ti prometto che ascolterò il mio cuore, Oscar. E dentro di me troverò tutte le risposte necessarie… Perché so che sei accanto a me. Lo sento.”
E nel dire ciò, André si incamminò verso un futuro che sarebbe stato diverso da quello che aveva creduto. Un futuro nuovo e di ritrovata felicità.




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