Seven Brothers

di evelyn80
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Canta tu!

 


 

«Guarda, in questo locale hanno il Karaoke!», esclamò James. «Che dici, cantiamo qualcosa?».
Danny lo guardò storto. «Ma sei scemo? In tanti anni che mi conosci mi hai mai sentito cantare?».
«In effetti no», ammise il trombonista fissando l'amico. «E pure io ho cantato solo due canzoni, nonostante ne abbia scritte la maggior parte. Quindi direi che ora tocca a noi, no?».
Danny si strinse nelle spalle. «Se lo dici tu...».
Una volta entrati, James prese subito il catalogo con le canzoni disponibili.
«Ehi!», esclamò, sbatacchiando l'opuscolo in faccia al batterista. «C'è anche If you leave me now!».
Danny sghignazzò. «Distruggiamo il lavoro di Peter?».
«Assolutamente sì!», concordò il trombonista.

 

 

Spazio autrice:

Ben ritrovati sulla penultima drabble, con la coppia di amici James/Danny e il prompt “Karaoke”.
Visto che il Karaoke è nato in Giappone negli anni settanta, e che i Chicago sono stati molte volte nel paese del Sol Levante a fare i loro concerti, ho immaginato Danny e James (nel 1989) a passeggio insieme una sera per le strade di Tokyo, durante una pausa tra una data e l'altra. Quando James vede l'annuncio del Karaoke decide di buttarsi coinvolgendo anche l'amico.
Alcune precisazioni: 1) durante la sua permanenza nella band, Danny non ha mai cantato nemmeno una canzone, penso non abbia mai partecipato nemmeno ai cori; 2) James, nonostante sia stato uno degli autori più prolifici della band, ha cantato solo due canzoni; questo perché il trombonista si considerava poco intonato e in quelle due occasioni ha ceduto solo dietro insistenza del loro produttore, Jimmy Guercio; 3) “If you leave me now”, canzone del 1977 scritta e cantata da Peter Cetera, è considerata il primo vero grande successo dei Chicago a livello mondiale; ai membri della band (a parte Peter, ovviamente) non è mai piaciuta molto, perché è la canzone che, a tutti gli effetti, ha dato il via alla deriva commerciale del gruppo, che da quel momento in avanti avrebbe avuto sempre maggiori richieste di ballate romantiche.
E dunque ci siamo, manca più soltanto l'ultima drabble!
Grazie a tutti coloro che hanno avuto la pazienza e la costanza di seguirmi!

 





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